Page 326 - Missioni Militari Italiane all’estero in tempo di pace (1946-1989) - Atti 27-28 novembre 2001
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314 NICOLA DELLA VOLPE
Ho preferito, ìnfatti, sostituire il primo "Libano 1979-1984. Il contributo italiano al
ristabilimentO della pace", con quello più aderente in epigrafe, perchè di fallo la
pace in Libano non fu mai ristabilita. ed è esisti ta -come esiste ancora oggi - una
questione libanese. Va però subito deuo che il momento militare degli interventi
in Libano niente ha in comune. nei risultati, con quello politico-diplomatico; se
infatti gli sfoni politici e diplomatici per riswbilire la pace in Libano alla fine risul-
tarono fallimentari. quelli militari- nell'arco di tempo in cul furono messi in atto-
raggiunsero gli obieuivi assegnati e furono portati a termine con successo.
Fatte tali precisazioni, passo alla tr.11tazione dei quallro punti del mio saggio.
Lineamenti storici del problema Ubanese
Il problema libanese è streuamente lega~ o c conseguente alla questione ebreo-
palestinese. ancora oggi fonte di gravi confliuualità e gravissime preoccupazioni
per l'asserto del Medio Oriente. apparentemente irrisolvibile al momento w. Di
tale questione, è opportuno ripercorrere le tappe principali.
All:1 fine dell'Ottocento, specialmente in Germania e Russia. si ebbe una
recrudescenza dell'antisemitismo. La Palestina, dove fin dal secondo secolo dopo
Cristo si eran-o stabilite alcune comunità gitldaiche (2), fu individuata come il
naturale rifugio per quanti. ebrei, si sentirono m:JRgiormente minacciati dalle
persecuzioni. In pochi anni, in quei territori del Medio Oriente si insediarono
migliaia di profughi, che fondarono aletme decine di colonie agricole. Nel 1917
veniva riconosciuta (did1iarnzione di 13alfour) la nascita di un Centro Nazionale
Ebraico In Palestina, che provocava una nuova masslccìit Immigrazione di ebrei.
La soluzione allora auspicata dalle grandi potenze era quella della fondazione di
uno stato ebreo-ambo, integrato.
Un':Jitra wppa determinante sugli :tVVt!nimt!nti in Mc::dio Oriente fu queiJa
dell'avvento del nazismo in Germania nel 1933, che provocò ancora una volta
un nuovo forte amusso di ebrei in Palc:nina. Ciò determinò violente reazioni
degli arabi. che costrinsero l'Inghilterra. statO mand:ttitrio per conto delle
potenze europee, a vietare le immigrazioni ebmiche. Gli avvenimenti della seconda
guerra mondiale e gli stermini subiti nei campi di concentramento n:tzisti, porta-
rono gli ebrei a organizzare l'immigrazione clandestirut e a darsi una s1runu ra
militare. I'Haga.na, a protezione degli ln.sediarnentl.
Nel 1947 I'ONU si pronunciò a favore della spartizione della PalesLina in due
stati, uno paleslirrese e l'altro cbr:tìco. L1 decisione provocò una guerra civile e
fece scoppiare la prima guerra arabo-israeliana. Nel 1948, gli israeliani, a seguito
delle vittorie ottenute contro palestinesi e stati arabi, con il tacito consenso del1e
potenze occidentali ca.cciarono gli UI(lbi dalla Palestina. Da quesra d:na, quello che
per secoli em stato il problema ebn1ico. diventò il problema palestine5e.