Page 328 - Missioni Militari Italiane all’estero in tempo di pace (1946-1989) - Atti 27-28 novembre 2001
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Il Libano conobbe allora, sulla propria pelle. il problema palestinese che si
rivelò subito irrisolvibile. nonostame i ripetuti tentativi di chiuderlo definitiva·
meme anche con la for2.1, sulla scia di quanto auu:no gi3 dalla Giordani~ nel
sett.embre 1970. Infatti, i libanesi pensarono di poter chiudere la vicenda manu
militari, ma l'auacco cbe essi ponarono nel m11ggio del 1973. ed i successivi,
,·iolenti scontri armati del 1974 e 1975, non sortirono gli effetti desiderati. Al
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contrario. invalidarono i tentativi politici per una soluzione del problema, tenm·
tivi in C\ti si cìment:Jrono i ''ari governi che si succedettero nel manoriato Libano,
oscillanti tra la destra marorùta e la sinistra musulmana. L'intervento dell;1 Siria
nel confliuo interno libanese e in quello libanese-palestinese, natur:rlmente non
disinteressato, complicò ancora di più la situazione. Tanto da. provocare nell'ouobre
del 1976 (accordi di Ryad e del c.,iro) l'interventO dì una Forza Ar:~ba di dissua·
sione che avrebbe dovuto far rispeltare una tregua lra i contendenti in campo,
per evitare un allargamento del conflitto ad altri paesi arabi.
Nel 1978 l'ulteriore deterioramento della situazione, causato anche dagli
:macchi condoni dai guerriglieri di ai-Falah nei territori di Israele, fornì a questo
Stato il pretesto per occupare. nella notte tra ill4 ed il15 marzo, parte, del Libano
meridionale. Il Consiglio di Sicurezza deii'ONU deliberò allora l'invio immediato
di un contingente di 4.000 uomini. con il compito di interporsi tra israeliani e
palestinesi. l primi. terminata "l'azione dimostrativa•, arreLr:Jrono verso il proprio
confine. presidiando comunque una f;.~scia cuscinetto di circa lO Km. a salvaguardia
dJ eventuaU sorprese. A seguito di tali avvenimenti, nel luglio del 1979 iniziava
per l'l'talla la missione UNlPll-ITAI.AlR.
l.e azioni terroristiche e gli attacchi israeliani di ritorsione in libano, contro
libanesi e palestinesi, non cessarono negli anni succes.o;ivi; culminarono, i16 giugno
1982. nell'operazione condoua nel libano meridionale da Israele e denominata
"Pace in Galilea·, un'offensiva in grande stile che si riproponcva di neuualizzare
una volta per tutte le basi della guerriglia palestinese, di distruggere le basi m issi~
listiche siriane, eU ìnstalla.re un governo libanese filo-israeliano.
L' l t giugno I'ONU richiedeva ed ottcnc,,a una tregua, arrestando in p:tne i
successi di Israele. A Beirut ovest, dove l'esercito israeliano comunque penetrò
per annientare i 10.000 palestinesi ed i 3.000 siriani che vi si erdno arroccati, la
lotta si protrasse fino al 12 agosto, giomo in cui i palestinesi deii'OlP incomin·
c.iarono ad evacuare la ciltà o rmai &strutta. Il fallimento di ogni tentativo di
interrnediazione per la pace da pane deli'Ol\'U, unit.o :11 pericolo di un coinvol~
gimento diretto di altri stati :lr:Jbi nella crisi e nella guerra, indusse ìsraelianl,
libanesl, palestinesi e siriani ad acceltare la mediazione e la presenza di una
for2.1 multlnaz.ionale di pace, formata da contingenti francesi, ì{alianl e stamni·
{Cosi. Per l'lmlia, iniz.iava la missione "libano 1".