Page 274 - Il Risorgimento e l'Europa - Attori e protagonisti dell’Unità d’Italia nel 150° anniversario - Atti 9-10 novembre 2010
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            mente vasta eco in Inghilterra, dove sempre nel 1861 Charles Stuart Forbes
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            pubblicava le sue memorie sulla campagna meridionale . Le operazioni con-
            dotte da Garibaldi nel Regno delle Due Sicilie furono rapidamente assimilate
            anche dai militari statunitensi, i quali nel 1862 sui loro trattati di tattica e
            strategia  militare trovavano esempi  inerenti  alla  campagna  italiana  del
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            1860 .
               In Italia la battaglia del Volturno, e tutta la campagna garibaldina in gene-
            rale, fu affrontata in modo completamente opposto. Se si scorre la bibliogra-
            fia, vastissima, sull’epopea garibaldina, troviamo che la quasi totalità dei testi
            prodotti si riferisce alla memorialistica, al racconto di chi c’era e che volle
            lasciare sulla carta la propria versione dei fatti. Solo gli sconfitti cercarono di
            imbastire un’analisi al loro totale tracollo. In questo contento si inserisce il
            lavoro di Giovanni Delli  Franci, già  ufficiale  dell’esercito  napoletano,  il
            quale nel 1870 diede alle stampe una propria versione degli eventi, una voce
            “antagonista” alla vulgata che già si stava diffondendo sui fatti di dieci anni
            prima . Da parte  italiana  fu invece  giocoforza  enfatizzare il  ruolo svolto
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            dall’esercito regolare, in particolare durante la campagna contro le forze pon-
            tificie nelle Marche e all’assedio di Gaeta.
               A ben guardare la bibliografia scientifica sulla battaglia del Volturno si
            riduce a pochi titoli. Possiamo considerare validi i primi pioneristici lavori di
            George Macaulay Trevelyan  e, soprattutto,  di Albert Maag , editi agli inizi
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            del novecento. Dopo di loro dobbiamo attendere il testo di Piero Pieri del






            3  C. S. Forbes, The Campaign of Garibaldi in the Two Sicilies. A personal narrative, Edim-
               burgh-London, 1861.
            4  E. Schalk, Summary of the Art of War: writte expressly for and dedicated to the U.S. Vol-
               unteeer Army, Philadelphia 1862, p. 130.
            5  G. Delli Franci, Cronica della Campagna d’Autunno del 1860. Fatta sulle rive del Voltur-
               no e del Garigliano dall’Esercito Napolitano, alla quale è posto innanzi un racconto di
               fatti militari e politici avvenuti nel Reame delle Sicilie nei dodici anni che la precedettero,
               2 voll., Napoli 1870.
            6  G. M. Trevelyan, Garibaldi and the making of Italy, London 1911. Il testo di Trevelyan, al
               quale seguì Garibaldi and the Thousand, London 1912, fu il primo tentativo di ricostrui-
               re su base documentaria le vicende della campagna del 1860.ancora oggi un riferimento
               obbligato per comprendere l’imponente sforzo logistico messo in atto dall’Inghilterra per
               supportare la spedizione di Garibaldi contro il Regno delle Due Sicilie.
            7  A. Maag, Geschichte der Schweizertruppen in neapolitanischen Diensten 1825-1861. Mit
               Uniformbildern, Portaits, Karten un Plänen, Zürich 1909
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