Page 275 - Il Risorgimento e l'Europa - Attori e protagonisti dell’Unità d’Italia nel 150° anniversario - Atti 9-10 novembre 2010
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Volturno 1860. l’ultima battaglia 275
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1962 e quello di Giuseppe Garibaldi
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Junior del 1981 , per ritrovare un’analisi
tattico-strategica inerente ai combatti-
menti del Volturno.
Ma gli studi più interessanti che sono
stati sino ad ora prodotti sono sicura-
mente quelli di Giulio di Lorenzo . Il
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suo importante lavoro presso l’Archivio
di Stato di Caserta ha messo in luce una
serie di testimonianze fondamentali per
la ricostruzione della battaglia in tutti i
suoi dettaglia, anche quelli meno noti. In
particolare è stato finalmente possibile
comprendere:
- l’organizzazione del comando borbo-
nico i giorni precedenti i combatti-
menti;
- il lavoro di intelligence messo in atto
da Garibaldi;
- l’importanza della Brigata von Mechel
per la riuscita del piano strategico Nino Bixio
borbonico;
- l’esatta portata degli eventi di Castel Morrone.
Grazie a questi nuovi lavori la battaglia del Volturno esce dalle nebbie
della leggenda risorgimentale, e si presenta ai nostri occhi in tutta la sua
drammatica realtà: l’estremo tentativo di un esercito impreparato ad un con-
flitto ad alta intensità di riconquistare in un solo colpo la vittoria, il morale,
la reputazione e l’iniziativa strategica. Troppo obiettivi in troppo poco
tempo.
come comBattere: il Réglement franceSe e l’ORdinanza di Sua maeStà
del 1846
Come già era avvenuto per l’esercito del Regno di Sardegna, anche l’ar-
8 P. Pieri, Storia militare del Risorgimento, Torino 1962, pp. 700-711.
9 G. Garibaldi Junior, La Battaglia del Volturno, Roma 1981.
10 I testi di Giulio di Lorenzo sono citati in nota nel testo.