Page 280 - Il Risorgimento e l'Europa - Attori e protagonisti dell’Unità d’Italia nel 150° anniversario - Atti 9-10 novembre 2010
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280 Il RIsoRgImento e l’euRopa. attoRI e pRotagonIstI dell’unItà d’ItalIa.
guerra, di un accordo fra
le tre armi. [...] In com-
plesso il regolamento
aveva per scopo precipuo
di presentare una bella e
forte e ben allineata fron-
te di fuochi preparata col
concorso di un velo di
uomini disposti su una
riga a larghi intervalli.
Ciò traspare dall’insieme
del regolamento del 1838
[in realtà qui si tratta del
Regolamento Sardo del
1836], senza essere in
nessun luogo indicato.
Non vi si parla nemmeno
di attacco alla baionetta
non occorrendo di parla-
re della decisione di una
lotta a cui il regolamento
non allude mai. Era natu-
rale che quel libro minu-
zioso, preciso, che com-
prendeva le norme per far
muovere con bell’ordine
numerose schiere di uomi-
ni, divenisse il breviario
degli ufficiali di fanteria,
ma era anche naturale
che divenendo la mano-
Carlo De Vecchi
vra scopo a sé medesimo
senza mirare ad altro fine anche gli ufficiali non guardassero mai oltre a essa
trascurando quello che doveva essere il fine principale, cioè l’impiego delle
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truppe in guerra . Fabris aveva toccato il tasto dolente: il regolamento tattico
diveniva più un elenco di manovre per un esercizio in piazza d’arma che non
22 C. Fabris, Gli Avvenimenti militari del 1848 e 1849, Torino 1898, Vol. II, pp. 35-38.

