Page 73 - Atti 2014 - La neutralità 1914-1915. la situazione diplomatica socio-politica economica e militare italiana

I SeSSIone - l’ItalIa dIplomatIca 73

“Santino” raffigurante
Francesco Giuseppe –
Imperatore d’Austria e Re
Apostolico d’Ungheria –
raccolto in preghiera. Sotto
l’immagine, un passaggio del
manifesto An meine Völker
(23 maggio 1915) in cui la
dichiarazione di guerra italiana
è definita un “tradimento quale
la storia non conosce pari” (ein
Treubruch, dessengleichen die
Geschichte nicht kennt)

Guardando indietro, vedevo con piena chiarezza che la situazione, la quale,
nel dicembre, con maggiore energia e – debbo purtroppo aggiungere – con
maggiore lealtà da parte di Berlino, si sarebbe potuta ancora salvare, ave-
va dovuto precipitare a causa delle oscillazioni di Bethmann, Berchtold e
Burian, e causa la tattica di Jagow e Flotow. Come quando si iniziò la folle
azione contro la Serbia, anche dopo lo scoppio della guerra, unicamente per
riguardo a suscettibilità senili, si erano trattati gli alleati italiani da quantité
négligeable, e solo quando l’Italia fu già legata col Patto di Londra mi si
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diede mano libera. Era troppo tardi .

24 Bulow, Memorie, vol. III, cit., p. 242.