Page 314 - Il 1916 Evoluzione geopolitica, tattica e tecnica di un conflitto sempre più esteso - Atti 6-7 dicembre 2016
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314           il 1916. EvoluzionE gEopolitica, tattica E tEcnica di un conflitto sEmprE più EstEso



             doveva effettuare un attacco dimostrativo da est. L’avanguardia di quest’ultimo
             era  costituito  da  una  pattuglia  di  28  finanzieri  del  V^  battaglione,  che  nella
             notte sul  2 luglio, con un’impresa alpinistica di tutto rilievo, scalò la montagna,
             sorprese  i  difensori  e  si  affermò  sulla  vetta.    Tuttavia,  i  reparti  incaricati  di
             seguire  l’avanguardia  rimasero  attardati,  per  cui  i  pochi  finanzieri  superstiti
             furono sopraffatti dal contrassalto austriaco e furono ributtati a valle.
                L’azione fu ripetuta nella notte sul 4 luglio. Questa volta non si poteva contare
             sulla sorpresa, ma egualmente i finanzieri giunsero sulle trincee nemiche, tentando
             un temerario assalto, al termine del quale furono respinti.  Delle 20 Fiamme
             Gialle che parteciparono all’azione, soltanto cinque ritornarono incolumi.
                Due giorni dopo fu tentata un’ulteriore  assalto  alla  cima  da parte  di
             un  pattuglione  di  20  finanzieri,  ma  l’azione  fallì  prima  di  poter  attaccare  i
             trinceramenti nemici, nel frattempo rafforzati e muniti di impenetrabili reticolati.
                    Né  il  primo  tentativo,  né  gli  altri  due,  riuscirono,  ma  l’azione  su  rocce
             assolutamente  impervie,  destò  l’ammirazione  anche  del  nemico . In effetti  i
                                                                        10
             pochi superstiti dei ventotto temerari del primo tentativo e dei venti del secondo
             (di questi ne tornarono solo quattro) avevano ben meritato le nove medaglie
             d’argento e le diciotto di bronzo con le quali fu riconosciuto il loro eroismo.



































             10  Robert Striffer, Guerra di mine. Monte Cimone 1916-1918, Edizioni Panorama, Trento, 2002,
                pag.  86.
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