Page 395 - Il 1916 Evoluzione geopolitica, tattica e tecnica di un conflitto sempre più esteso - Atti 6-7 dicembre 2016
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Da Suez alla Terra Santa.
Le operazioni militari in Sinai
Prof. Antonello BAttAGLiA
915, in Europa divampava da un anno la
1 Grande Guerra. L’Impero ottomano, così
come l’Italia, era neutrale. Il 2 agosto 1914,
giorno successivo alla dichiarazione di guer-
ra della Germania alla Russia, aveva tuttavia
firmato un trattato bilterale segreto di natura
economico-militare con Berlino. I rapporti tra
i due Paesi erano solidi. Da tempo i tedeschi
investivano capitali nello sviluppo dell’Impero
ottomano, inviavano ufficiali per addestrare le
truppe del sultano e ben prima del ‘14 avevano
pianificato il prolungamento della linea dell’orient express fino a Bagdad, at-
traverso l’Anatolia. Il sultano aveva dato il suo placet al progetto che avrebbe
avvicinato ulteriormente la Sublime Porta all’Europa industrializzata e avrebbe
permesso alla Germania di accedere alle risorse petrolifere. Il partito filo-tedesco
era tuttavia controbilanciato da molti sostenitori di un avvicinamento all’Inghil-
terra ma quest’ultima era alleata della Francia, storica amica dell’acerrimo riva-
le degli ottomani, l’Impero russo. Per queste ragioni, Ismail Enver, l’influente
ministro della Guerra, aveva siglò l’accordo segreto con la Germania. L’atto fu
ratificato da molte autorità tranne dal sultano Mehmet V, propenso alla neutralità.
La mancanza del consenso del sovrano, comandante in capo delle forze armate,
metteva in discussione la validità del trattato, non permetteva la dichiarazione
del Jihad e quindi precludeva l’intervento dell’esercito. Nonostante quest’im-
passe, i rapporti turco-tedeschi rimanevano buoni. Esempio eclatante, l’insegui-
mento di due incrociatori tedeschi, Goeben e Breslau, da parte di alcune unità
della Royal Navy. Alle imbarcazioni tedesche fu permesso di entrare nello stretto
dei Dardanelli per sottrarsi alla caccia britannica. L’ordine di Ismail Enver in-
crinò i rapporti con Londra spingendo definitivamente l’Impero nell’orbita del
kaiser. Gli ambasciatori inglese e francese richiesero il passaporto alle autorità
ottomane e nelle stesse ore, la divisione East-Lancashire orientale sfilò per le
strade del Cairo con l’obiettivo di impressionare la popolazione e farla desistere
da eventuali avances turche mentre i più noti ed eminenti politici anti-britannici
venivano arrestati e internati. Il 2 novembre fu introdotta la legge marziale e

