Page 206 - Il 1917 l'anno della svolta - Atti 25-26 ottobre 2017
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206 il 1917. l’anno della svolta
• 14° Battaglione sul fronte orientale con la 2^ Armata a Plava - 2° Corpo
d’Armata, poi alla frontiera con la Svizzera (Corpo di Osservazione), poi a
San Giovanni Persiceto e infine in Albania (Compagnie 42^, 43^ + 45^, 46^
dal 15°) ;
• 16° Battaglione, in Val Lagarina, con la 4^ Armata, poi in Trentino con la
1^ Armata - 37^ Divisione, poi alla 2^ Armata, infine in Albania (Compagnie
48^, 49^ + 14^, 15^ dal 5°);
• 18° Battaglione in Cadore con la 4^ Armata - 1° Corpo d’Armata, poi alla
frontiera con la Svizzera (Corpo di Osservazione), poi alla 2^ Armata sulla
Bainsizza, poi a Finale Emilia e infine in Albania (Compagnie 55^, 56^, 57^);
• 20° Battaglione in Carnia con il 12° Corpo d’Armata, poi alla frontiera con
la Svizzera (Corpo di Osservazione), poi a Castelfranco Emilia e infine di
urgenza sul Basso Piave al Gruppo Vercelli (Compagnie 61^, 62^ + 59^ dal
19°);
• 8^ e 9^ compagnia Autonoma in Val di Ledro con la 1^ Armata, derivanti
dallo scioglimento del 3° Battaglione e dall’assorbimento della 10^/3°;
• 29^ e 30^ compagnia Autonoma sul fronte orientale con la 3^ Armata, deri-
vanti dallo scioglimento del 10° Battaglione, poi per compiti di polizia militare
a S. Agata Bolognese, Borgo Panigale, Castelfranco Emilia, Nonantola.
In concorso al presidio dell’occupazione Avanzata Frontiera Nord
Il 16 gennaio 1917 fu costituito il Comando Occupazione Avanzata Frontiera
Nord (indirizzo convenzionale Comando Presidio D.F. Varese), con sede a Va-
rese, in Villa Pfitzmaier, dapprima al comando del Generale Ponzio e poi del
Generale Lequio, alle dipendenze dirette della 5^ Armata per vigilare verso la
Svizzera eventuali iniziative militari degli Imperi Centrali e studiare la concreta
attuazione delle ipotesi formulate durante la Conferenza di Chantilly del dicem-
bre 1916. Furono elaborati dal comando della 5^ Armata tre piani:
• Il Piano A, di difesa ad oltranza, con il supporto francese, in zona Arona-
Gallarate;
• Il Piano B, che prevedeva uno sbalzo offensivo italiano fino ai passi di Monte
Ceneri e del Bernina con la conseguente occupazione delle creste di confine
a nord del fiume Adda;
• Il Piano C che, alternativamente, comportava la rescissione completa del
saliente ticinese.
Il sistema di fortificazioni (meglio conosciuto come “ linea Cadorna “) venne
presidiato dai Battaglioni 7° (da giugno ai primi di agosto 1917), 8°, (dal 14 giu-
gno ad agosto 1917), 14° (dal 15 giugno al 15 agosto 1917), 18° (dal 1° giugno a