Page 269 - Il 1917 l'anno della svolta - Atti 25-26 ottobre 2017
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III SeSSIone - La condotta deLLa guerra: daLLa tradIzIone aLL’InnovazIone 269
La grande quantità di immagini,
legata alla rapidità dei processi di
stampa e all’utilizzo diffuso della
fotografia, si evidenzia, sia sul pia-
no “privato” da parte di chi com-
batte, sia a livello ufficiale con la
creazione della Sezione cinefoto-
grafica del Regio esercito.(fig.19)
Siamo di fronte, da un lato a imma-
gini non idealizzate dove la preci-
sione e la volontà documentaria è
implicita nel mezzo e nell’uso che
se ne faceva: volontà di fissare per
se stessi persone, luoghi, ricordi
ma anche di comunicarli e di ren-
dere partecipi della propria realtà di
guerra le persone care; dall’altro a
un materiale fortemente connotato
da esigenze tattiche, strategiche e
propagandistiche.
Il conflitto viene rappresentato Figura 18
fotograficamen-
te tra l’altro dalle
agenzie ufficia-
li dei vari stati in
guerra: il repar-
to fotografico del
Comando Supre-
mo divenuto poi
Servizio fotogra-
fico dell’Esercito
equivalente della
Section photo-
graphique france-
se, British official
photo, Canadian Figura 19
guerre, présentant un intérêt particulier». Ma già dal n. 39 del 23 agosto prende la veste grafica
che manterrà per tutta la guerra: tutto il giornale sarà costituito da fotografie e da commenti
ad esse attinenti, solo la terza pagina intitolata «La guerre» sarà priva d’immagini essendo
costituita da notizie relative agli eventi bellici.