Page 92 - Breve storia dell'organizzazione dei Servizi d'Informazione della Regia Marina e Regia Aeronautica. 1919-1945
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Breve storia dell’organizzazione dei Servizi d’Informazione della R. Marina  e R. Aeronautica


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            nia, Turchia, Persia (Iran), Iraq e Arabia saudita.   In la Russia non vi era
            mai stato né un Addetto navale né era stata costituita una rete informativa.
               In Cina, a Shangai, le informazioni erano raccolte dal Comando Navale
            italiano in Estremo Oriente, dagli ufficiali in comando a Pechino e dalle For-
            ze presenti nella concessione italiana a Tien Tsin. Altre notizie erano state
            raccolte negli anni precedenti durante visite ufficiali di stato di membri della
            Casa Savoia e probabilmente dai loro Aiutanti di campo, come il tenente di
            vascello Pier Alberto Frigerio, uno degli ufficiali del SIS (v. sotto).
               L’Addetto navale in Giappone poco poteva fare considerato l’alto grado
            di sospetto nutrito dai giapponesi nei confronti di tutti gli stranieri e per
            l’obiettiva difficoltà della lingua.
               Ponzo criticava molto le reti allestite dagli Addetti navali nelle regioni
            sopra citate perché non bene organizzate per fornire in tempo reale quelle
            notizie necessarie durante il conflitto nel Mar Mediterraneo. Così lacunose
            erano le reti e i mezzi di comunicazione, che si doveva far affidamento per
            l’invio delle notizie sulla corrispondenza o sui telegrammi, sistemi peraltro
            non sicuri e che potevano essere agevolmente intercettati o fermati. Quelle
            reti non disponevano per la maggior parte delle volte nemmeno di trasmit-
            tenti clandestine. Occorre ricordare, per una migliore valutazione delle in-
            formazioni fornite che Ponzo, trattando della situazione del SIS, si riferiva
            sempre ai primi due anni del conflitto e non al momento in cui firmava il
            rapporto per gli Alleati.
               Nel suo rapporto l’ufficiale illustrava il programma di lavoro, al quale
            aveva posto subito mano, una volta insediatosi alla direzione della Sezione
            1^, e che riteneva dovesse essere svolto per far sì che quell’ufficio potesse
            essere efficiente dal punto di vista operativo. Nel 1940 decise che era neces-
            sario e urgente rafforzare e soprattutto concentrare tutta la rete informativa,
            eliminando la parte che non era direttamente finalizzata al conflitto in mare,
            organizzando rapidamente Centri ‘coperti’ di controspionaggio (difficili da
            costituire in fase bellica), e sistemando osservatori nei porti maggiormente









            37  Ponzo inserisce in questi paesi anche gli Stati Uniti d’America, per poi contraddirsi in
               seguito rispetto alla penetrazione offensiva in quel territorio. V. sotto.

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