Page 590 - L'Italia in Guerra. Il quarto anno 1943 - Cinquant’anni dopo l’entrata dell’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi
P. 590

587


               13  agosto       Bombardamento nemico su Milano e su Roma, benché
                                dichiarata "città aperta" dal governo Badoglio, sollecita-
                                to dalla Santa Sede. Gravissime perdite umane e rovine.
               15  agosto       Convegno  militare  itala-germanico  di  Bologna,  senza
                                conclusioni apprezzabili.  Prosegue intanto la calata in
                                Italia di divisioni tedesche non richieste e non gradite
                                dai comandi italiani, che per motivi prudenziali non pos-
                                sono  tuttavia  rifiutarle.
               17  agosto       Alle  10.15 gli statunitensi del generale Patton entrano
                                in Messina. Castellano è ricevuto a Lisbona dall'amba-
                                sciatore britannico  Ronald Campbell.
               18  agosto       Cessa in Sicilia la resistenza dei tedeschi, che però rie-
                                scono  a  portare in  continente  60 000 loro  uomini  su
                                90 000.

               20-28  agosto  -  Altre gravissime incursioni aeree  nemiche su bersagli
                                civili italiani causano ingenti perdite. Il Paese è allo stre-
                                mo. Controllato saldamente l'ordine pubblico con la re-
                                pressione di manifestazioni non autorizzate e arresti degli
                                autori di moti sediziosi, il governo accelera le trattative
                                di  resa.
               l  settembre     Richiesto di sciogliere la riserva sull'accettazione della
                                resa  il governo dichiara:  "La risposta est affermativa.
                                Ripeto  affermativa"  e  sollecita  l'incontro  decisivo.

               3  settembre     Alle l 7  .00, a Cassi bile, presente il generale Eisenhower,
                                il generale Castellano firma tre copie della resa  incondi-
                                zionata. Per gli alleati firma il generale B·edell Smith. Ini-
                                zia lo sbarco dell'VIII Armata tra Reggio Calabria e Villa
                                San  Giovanni.
               5  settembre     Le  forze  destinate all'operazione " Avalanche"  (sbarco
                                presso Salerno) salpano dalla Sicilia. Dal 3 il Comando
                                Supremo dirama la "Memoria OP 44", con le istruzio-
                                 ni  per l'applicazione  della  resa.
               8  settembre     Alle  l 7. 30 è annunziata la resa dell'Italia. Da Radio Al-
                                geri Eisenhower promette: "Tutti gli italiani che ci aiu-
                                teranno a cacciare il tedesco aggressore dal suolo italiano
                                avranno l'assistenza e l'appoggio delle nazioni alleate".









   I-VOLUME-quarto-anno-1994.indd   587                                                 03/03/16   17:15
   585   586   587   588   589   590   591   592   593   594