Page 587 - L'Italia in Guerra. Il quarto anno 1943 - Cinquant’anni dopo l’entrata dell’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi
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                                 Il  2 5 maggio velivoli italiani raggiungono obiettivi mi-
                                 litari nel Suda n e nell'Africa orientale, con azioni, però,
                                 più dimostrative che  efficaci  sull'andamento comples-
                                 sivo della battaglia in corso per il  controllo del Canale
                                 di  Sicilia.

                25  maggw        Termina la conferenza "Trident" iniziata l' 11  del mese
                                 per mettere a punto il piano di invasione della Sicilia.
                                 In  concomitanza  viene  programmata  l'operazione
                                 "Overlord" che per l'inizio di maggio dell'anno seguente
                                 prevede l'apertura del  secondo  fronte  in  Francia,  più
                                 volte  sollecitata  dall'URSS.
                28  maggio       Devastante bombardamento di Livorno, malgrado il rab-
                                 bioso contrattacco italo-germanico che causa al nemico
                                 la perdita di  15  aerei. Almeno 51  morti e 349 feriti tra
                                 la  popolazione  civile  delle  città  portuali.
                30  maggio       Incursioni nemiche su Pantelleria e sessantesimo bom-
                                 bardamento  di  Napoli  (58  morti  e  351  feriti).
                1-8  giugno      Si susseguono, sempre più incalzanti, le azioni dei bom-
                                 bardieri nemici su Pantelleria, la cui contraerea inflig-
                                 ge  perdite  rilevanti  ma  non  decisive.
                9  giugno        Il presidio di Pantelleria respinge l'intimazione di resa,
                                 malgrado l'isola venga colpita anche da artiglieria  na-
                                 vale  nemica.
                11  gmgno        Colpita da almeno 5000 tonnellate di bombe e dopo aver
                                 inflitto al nemico la perdita di almeno 45 aerei, Pantel-
                                 leria si  arrende e viene occupata dalla I Divisione bri-
                                 tannica, che ne fa  la base per l'effettuazione dell'opera-
                                 zione  "Husky"  (invasione  della  Sicilia).
                13  giugno       Il Comando Supremo annunzia la  resa di  Lampedusa.
                                 Nuove incursioni nemiche su Reggio Calabria, Catania,
                                 Palermo, Trapani. Lo  stesso giorno si  arrende il  presi-
                                 dio  di  Linosa.
                14 giugno        Il nemico completa il controllo sul Canale di Sicilia con
                                 la  resa  di  Lampione.
                18-20 giugno  -  Azioni dell'aviazione italo-germanica sulle coste dell'Al-
                                 geria, della Tunisia e contro convogli nemici nel Cana-
                                 le  di  Sicilia.









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