Page 56 - L'Italia in Guerra. Il quinto anno 1944 - L’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi. (1944-1994)
P. 56

56                                                    ]EAN LUIS MOURRUT

                    L'integrazione del CEF in seno alla V Armata è basata inoltre su una
               stretta cooperazione nel campo dei servizi. La Peninsular Base Section (PBS)
               ha per missione di ricevere, immagazzinare e consegnare, a domanda del-
               la V Armata. Le formazioni dei servizi francesi (Base 90 l) sono utilizzate
               dalla PBS e dalla V Armata per gestire, in particolare, gli approvvigiona-
               menti.francesi, occuparsi del vettovagliamento delle truppe francesi e rin-
               forzare  i  mezzi  americani.
                    La Base 90 l  è integrata nella PBS e ai suoi ordini. Lo stato maggiore
               della  Base 90 l  costituisce una sezione dello  stato maggiore della  PBS.  I
               diversi Servizi della Base lavorano insieme ai servizi americani corrispon-
               denti; gli uffici sono gli stessi o sono collocati nelle vicinanze. I  mezzi di
               trasporto e la mano d'opera sono messi in "pool"  con i mezzi americani.
               Per quanto rigu,arda  il vettovagliamento, i francesi  segnalano le loro ne-
               cessità alla  V  Armata o  alla  Base 90 l  con la  medesima  procedura delle
               truppe americane.
                    La  V  Armata (o la  Base 901) fa  conoscere le sue necessità alla  PBS
               congiuntamente a quelle delle truppe americane specificando i bisogni in
               approvvigionamenti speciali delle truppe francesi (specialmente le razioni
               mussulmane). Bisogna notare che gli articoli gratuiti (tabacco) e gli artico-
               li  di  cooperativa  non vengono  distribuiti  alle  truppe francesi.

               Conclusioni

                    Il CEF ha raggiunto i principali obiettivi che gli erano stati assegna-
               ti. Dopo il suo riequipaggiamento in materiale moderno, questa unità è
               in grado di essere paragonata agli  altri Eserciti alleati.  Malgrado le  reti-
               cenze molto  reali  dell'inizio,  il  CEF  ha dunque saputo dare prova delle
               capacità di  un'Esercito  francese  equipaggiato correttemente.

                    Il secondo  risultato,  non formalmente  ricercato  all'inizio,  riguarda
               la  fratellanza  tra  "francesi liberi"  e d'Africa che  permette di  porre fine
               alle  divisioni  interne  dell'Esercito.
                    Questo bilancio positivo merita comunque una precisazione impor-
               tante:  il generale Juin, alla fine della campagna d'Italia, esprime qualche
               dispiacere.  Nella lettera che  indirizza,  il  16 luglio  1944, al generale De
               Gaulle,  scrive:
                    ''Si può rimpiangere che una strategia troppo rigida, più sottomessa alle deci-
               sioni digli uffici di stato maggiore che alle ispirazioni dei capi, abbia reso la vittoria
               di  Roma quasi inutile e abbia impedito a noi francesi, . di  raggiungere  la  Francia








   II-VOLUME-QUINTO_ANNO.indd   56                                                      07/03/16   14:54
   51   52   53   54   55   56   57   58   59   60   61