Page 13 - Fondo M-9 - Serie Sicilia (Pantelleria, Lampedusa, Egadi e Calabria)
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              Introduzione



                                      Nota storica




                                    L’Operazione “Husky”

                  l primo progetto britannico inteso all’occupazione di un lembo di territo-
                  rio metropolitano italiano prese addirittura vita nell’ottobre 1940 ed ebbe
              I per oggetto l’isola di Pantelleria. Un piano di sbarco avente tale obietti-
              vo (operazione Workshop), affidato comunque a soli reparti di Commandos,
              venne infatti redatto alla fine di quel mese. Il piano Workshop era determinato
              non da motivazioni militari, ma psicologico-propagandistiche, essendo esso
              nato in seguito a ricorrenti informazioni giunte a Londra in quel periodo circa
              il mediocre morale italiano soprattutto in Sicilia e nelle isole adiacenti e circa
              le crescenti ambizioni di autonomia locali. Il successivo piano inglese d’inva-
              sione della Sicilia, denominato Whipcord fu studiato tra il 17 e il 30 ottobre
              1941. Esso prevedeva una serie di sbarchi a Catania, Augusta, Palermo e Mi-
              lazzo da effettuarsi il 9 dicembre nella presunzione che l’offensiva Crusader in
              Africa Settentrionale avrebbe portato alla stabile e definitiva conquista degli
              aeroporti cirenaici, cosa che poi non avvenne. Tuttavia anche il progetto per
              Whipcord, cancellato il 30 ottobre 1941, rifletteva la convinzione britannica
              di un prossimo collasso italiano e di una perdurante pretesa di autonomia da
              parte della popolazione dell’isola. Sempre da motivazioni d’ordine morale e
              psicologico e non dall’andamento delle operazioni belliche in Africa Setten-
              trionale fu ispirato il successivo e ben più importante progetto d’invasione
              della Sicilia vera e propria, che annullò il più modesto piano di sbarco a Pan-
              telleria. Si trattò della cosiddetta operazione Influx nata nel dicembre 1940 da
              ulteriori informazioni che garantivano a Londra la scarsa volontà di resistenza
              italiana, suffragate questa volta da alcune contemporanee e segrete «aperture»
              per giungere ad un armistizio con alcuni esponenti definiti genericamente an-
              tifascisti. L’intervento tedesco in Sicilia, iniziato nel dicembre 1940 con l’ar-
              rivo sull’isola del X Fliegerkorps, nonché la successiva decisione inglese di
              destinare truppe e mezzi dell’Armata di Wavell al fronte greco, non solo por-
              tarono alla cancellazione del piano Influx il 2 febbraio 1941, ma interruppero
              anche la vittoriosa avanzata britannica in Cirenaica e, all’interno dell’Italia,
              attenuarono notevolmente le manovre della dissidenza.
                 All’inizio del 1943 si intravedeva chiaramente il «turning point» della guer-
              ra, (iniziato nel ottobre-novembre 1942 ad El Alemein sul fronte dell’A. S.
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