Page 146 - Il Corpo di spedizione italiano in Cina 1900-1905 - Organizzazione, uniformi e distintivi
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146                                        Il Corpo dI SpedIzIone ItalIano In CIna - 1900-1905


               ancore incrociate.  119


            Chepì completo
               Anch’esso identico per forma, dimensioni e colore a quello dell’artiglieria
            se ne differenziava per i particolari seguenti:
            -   la trecciuola ed i cordoncini erano in lana cremisi;
            -   la treccia era anch’essa in lana cremisi per la truppa ed i graduati mentre per
               i sottufficiali era costituita da un cordone di lana cremisi intrecciata con uno
               di filo di metallo dorato;
            -   i bottoni erano d’ottone, semibombati e fregiati dalle asce con la granata;
            -   il fregio anche in questo caso variava con la specialità, ovvero:
            -   plotone zappatori e plotone telegrafisti: due asce incrociate sormontate dalla
               granata con il numero del reggimento impresso nella bomba e smaltato di
               nero;
            -   plotone pontieri: due ancore incrociate sormontate dalla granata col numero
               del reggimento impresso nella bomba e smaltato di nero;
            -  le nappine erano forate al centro onde permettere, in grande uniforme, l’al-
               loggiamento del pennacchietto di setole tinte di nero alto in tutto 20 centi-
               metri e dotato di gambo in fil di ferro lungo circa sei centimetri.

            Giubba di panno
               Identica per taglio e colore a quella dell’artiglieria ma con gli ornamenti
            seguenti:
            -   il bavero e le manopole erano di panno turchino filettate di cremisi;
            -   sul bavero erano applicate due mostrine di velluto nero ad una punta alte cir-
               ca quattro centimetri e lunghe circa cinque centimetri e filettate di cremisi;
            -   una filettatura di panno cremisi ornava il lembo sinistro del petto e le finte
               tasche posteriori;
            -   i bottoni erano d’ottone, semibombati, e recavano impresso per tutte le spe-
               cialità il trofeo delle due asce incrociate con la granata;
            -   i controspallini in panno turchino erano interamente filettati di cremisi.

            Fregi da controspallini
               In grande uniforme si applicava sui controspallini un fregio in lamierino
            d’ottone costituito per tutte le specialità, eccettuati i pontieri, da “tre arnesi da
            zappatori, badile, gravina e piccozza, incrociati ed uniti con un nodo a metà
            delle aste” .
               Il fregio era alto sei centimetri e largo circa quattro.



            119  Il 4° Reggimento Genio Pontieri era stato costituito il 30 novembre 1882.
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