Page 321 - Il Regio Esercito e i suoi archivi - Una storia di tutela e salvaguardia della memoria contemporanea
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Cenni sui Criteri di gestione doCumentaria nel regio eserCito 321
tecnico veniva assegnata la trattazione di quanto atteneva all’ordinamento difen-
sivo del territorio nazionale, alla costituzione dei parchi d’assedio, ai piani di
attacco e ai piani di difesa; e, ancora, all’ordinamento delle armi d’Artiglieria e
del Genio, alle istruzioni, alle manovre, alle applicazioni tecniche e alle inven-
zioni. Con queste disposizioni veniva completato il profilo del Riparto operazio-
ni quale centro di elaborazione dei piani di difesa del territorio nazionale e di
attacco. Inoltre, nella struttura veniva aggiunta la Segreteria e incardinati la
Sezione storico-militare (con l’archivio storico e che ereditava parte delle com-
petenze del vecchio Ufficio C del II Riparto) e la Commissione di viabilità.
Vediamo ora due esempi di titolari, quelli della Segreteria e dell’Ufficio Scac-
chiere meridionale (poi trasformato, nel 1893, in Ufficio coloniale) del Reparto
operazioni, che recepiscono l’impostazione e i criteri della classificazione d’ar-
chivio sanciti dalla citata istruzione sul modo di tenere e classificare il carteggio
per parte dei comandi e servizi dipendenti dal Ministero della guerra del dicem-
bre 1871, come dimostra una relazione del 1895 avente a oggetto la gestione
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delle carte da parte del Corpo di Stato maggiore .
I titolari della Segreteria, suddivisi in base alla classifica di segretezza, erano
così articolati:
protocollo riservato
specialità pratiche
1.Addetti militari Addetto militare di Vienna, Berlino, Pietroburgo,
Costantinopoli
Addetto militare di Parigi
Questioni comuni a tutti gli addetti
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Era stato lo stesso capo di Stato maggiore dell’Esercito a richiedere, con ordine del 12 lug.
1895, n. 13, di ricevere relazioni sul modo in cui era tenuto e conservato il carteggio presso
tutti gli uffici dipendenti dal Riparto. Cfr. Comando del Corpo di Stato maggiore dell’Eser-
cito, Riparto operazioni, Ufficio segreteria, Relazione circa il modo di conservare il carteg-
gio degli uffici, 30 set. 1895, n. 362 di prot. ordinario, a firma del capo dell’Ufficio segrete-
a
ria del Riparto, successivamente trasmessa dal comandante in 2 ten. gen. Tancredi Saletta,
al capo di Stato maggiore dell’Esercito, in AUSSME, G-24. Corpo di SM. Corrispondenza,
b. 49, fasc. «Disposizioni riflettenti il carteggio».

