Page 329 - Il Regio Esercito e i suoi archivi - Una storia di tutela e salvaguardia della memoria contemporanea
P. 329

Cenni sui Criteri di gestione doCumentaria nel regio eserCito      329


               2. Gli archivi dei comandi operativi
                  Un  primo  esempio  di  organizzazione  delle  carte  dei  comandi  operativi  in
               tempo  di  guerra  è  quello  adottato  dalle  grandi  unità  complesse  inquadrate
                                                                  63
               nell’Armata sarda mobilitata e nel suo Comando supremo  durante la guerra del
               1859 che vide la Francia alleata al Regno di Sardegna contro l’Austria: Quartier
               generale principale, Comando generale delle truppe sulla sinistra del Po e sulla
               Dora, Divisione di Cavalleria, 1ª Divisione, 2ª Divisione, 3ª Divisione, 4ª Divi-
               sione, 5ª Divisione, brigate Aosta, Cuneo e Savoia.
                  Il Quartier generale principale, costituito nell’aprile 1859, era formato dallo
               Stato maggiore, dai comandi superiori d’Artiglieria, del Genio, dei Carabinieri
               reali e delle Guide, dal Treno d’armata, dall’Intendenza generale, dall’Uditorato
               di guerra, dal personale sanitario di riserva, dalla Cassa militare, dalla Casa mili-
               tare del re, dallo Stato maggiore del ministro della Guerra, dai servizi di sanità,
                                       64
               sussistenza, posta e polizia .
                  Ogni divisione di Fanteria era formata da un quartiere generale (articolato in
               Stato  maggiore,  comando  d’Artiglieria,  commissariato  di  guerra,  uditorato  di
               guerra,  ufficio  postale,  distaccamento  di  Guide,  distaccamento  di  Carabinieri
               reali, treno d’armata), da 2 brigate (su 2 reggimenti di Fanteria), 2 battaglioni
               Bersaglieri, un reggimento di Cavalleria leggera (su 4 squadroni), una brigata
               d’Artiglieria (3 batterie d’artiglieria) e una compagnia di Zappatori; la Divisione
               di Cavalleria era formata dal Quartier generale, da 2 brigate (su 2 reggimenti di
               Cavalleria) e una brigata Artiglieria a cavallo.
                  Per la difesa di Torino, minacciata dalle truppe austriache, all’inizio del mag-
               gio 1859 veniva costituito il Comando generale delle truppe sulla sinistra del Po
               e sulla Dora, con alle dipendenze la Divisione di Cavalleria, il Corpo dei Caccia-
                                                                   65
               tori delle Alpi, reparti di Cacciatori franchi e di Bersaglieri .
                  Da una relazione datata 26 ottobre 1859 e firmata dall’ufficiale «incaricato
               della direzione del protocollo in campagna», il cap. Filippone , apprendiamo che
                                                                     66



               63   Il Comando supremo dell’Armata, denominato anche Comando generale, era formato dal
                  comandante in capo (il re Vittorio Emanuele II), dal capo di Stato maggiore (il luog. gen.
                  Enrico Morozzo della Rocca), dal ministro della Guerra al campo (il gen. Alfonso La Mar-
                  mora) e dal Quartier generale principale.
               64
                  Con circolare del luglio 1859, il Comando generale dell’Armata, dal 1° agosto, veniva sciol-
                  to, e con esso tutti gli organi che costituivano il Quartier generale principale, eccetto l’Inten-
                  denza generale che avrebbe ancora funzionato per qualche tempo a Milano.
               65   Il 17 maggio, con l’arrivo del Corpo di spedizione francese al completo e con il ripiegamento
                  dell’Esercito austriaco verso la Lombardia, il Comando generale delle truppe sulla sinistra
                  del Po e sulla Dora veniva sciolto.
               66
                  Presumibilmente il cap. Giovan Battista Filippone di Mombello.
   324   325   326   327   328   329   330   331   332   333   334