Page 419 - Il Regio Esercito e i suoi archivi - Una storia di tutela e salvaguardia della memoria contemporanea
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La tuteLa, La conservazione e La fruizione degLi archivi deL regio esercito 419
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dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano , previsto per l’ottobre 1939
ma, come già scritto, mai svoltosi, si ricordava che gli obiettivi fondamentali
dell’Ufficio storico erano la raccolta, valutazione e studio dei documenti «riflet-
tenti il passato storico militare della Nazione e la conseguente elaborazione di
opere che tale passato rispecchino con appropriata e documentata sintesi, la
quale, nell’essere severamente obiettiva, ha la possibilità di attingere a così vasti
e austeri esempi di gloria militare da costituire fonte di ammonimenti, di ispira-
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zione e di esaltazione per le generazioni presenti e per le venture» .
Duplice quindi la finalità editoriale dell’Ufficio storico: compilazione e diffu-
sione della versione «ufficiale» degli eventi bellici attraverso le relazioni, voluta
fortemente da Pietro Badoglio, allorquando venne nominato capo di Stato mag-
a
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giore generale, e alla quale si dedicarono le sezioni 1 e 2 dell’Ufficio storico;
preparazione e divulgazione di opere a carattere «popolare» e propagandistico,
vendute, proprio per il loro scopo divulgativo, a prezzo «limitatissimo» .
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La prima pubblicazione realizzata dall’Ufficio storico fu l’opera intitolata il
Risorgimento pittorico militare della spedizione sarda in Oriente negli anni
1855-56, libro d’arte pubblicato, «d’ordine del ministro della Guerra», a Torino
nel marzo 1857 e costituito da un album di grandi dimensioni, con litografie e
Giacchi al XIII congresso sociale della Società nazionale per la storia del Risorgimento,
[a cura del] col. Nicolò Giacchi, ott. 1925, in AUSSME, L 3. Studi particolari, b. 275 (già
278), fasc. «Congresso di Genova, 1925».
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Sull’Istituto, nel quale, come già scritto, erano stati unificati, nel 1937, la Società nazionale
e il Comitato nazionale per la storia del Risorgimento, cfr. M. baioni, Fascismo e Risor-
gimento. L’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, in «Passato e presente», XVI
(1997), 41, pp. 45-75; G. talaMo, L’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, in isti-
tuto nazionale Per la storia del MoviMento di liberazione in italia, Storia d’Italia nel
secolo ventesimo. Strumenti e fonti, a cura di C. Pavone, II, Istituti, musei e monumenti,
bibliografia e periodici, associazioni, finanziamenti per la ricerca, Roma, Ministero per i
beni e le attività culturali, Dipartimento per i beni archivistici e librari, Direzione generale
per gli Archivi, 2006 (Pubblicazioni degli Archivi di Stato, Saggi, 87), pp. 81-98; M. baio-
ni, Risorgimento in camicia nera. Studi, istituzioni, musei nell’Italia fascista, Torino, Co-
mitato di Torino dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, Roma, Carocci, 2006
(Pubblicazioni del Comitato di Torino dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano,
Nuova serie, XXVII), passim.
110 L’attività dell’Ufficio storico dello Stato maggiore RE nel periodo 1938-1939, in AUS-
SME, L 3. Studi particolari, b. 276 (già 279), fasc. «XXVII congresso di storia del Risor-
gimento, Palermo, 1939».
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Atti ufficiali della Società nazionale per la storia del Risorgimento italiano. Consiglio cen-
trale. XIII congresso sociale…cit., p. 945 e L’Ufficio storico dello Stato maggiore Regio
esercito e la sua attività nel 1925…cit., in AUSSME, L 3. Studi particolari, b. 275 (già
278), fasc. «Congresso di Genova, 1925».

