Page 82 - L'ITALIA DEL DOPOGUERRA - L'Italia nel nuovo quadro Internazionale. La ripresa (1947-1956)

lL CONTRIBUTO DELL'ITALIA VERSO
UN'INfEGRAZIONE EUROPEA

MARCEI.LO D EI.I.'OMODARME

Il contributo dell1t.àlia a quello che è ormai noto come il processo d'inte·
grazione europea inizia dopo la fiJ'llla di un trattato di pace con le Nazioni
Unite più duro del previsto, U lO febbraio 1947 co. È quesw, infatti, l'atto che
l'Italia deve subire per raggiungere il primo e fondamentale obieujvo della
sua politica estera' il reinserimento nel contesto mondiale e l'uscita
dall'isolamento in cui si trova per le conseguenze del regime fascista. Ora, il
secondo obiettivo della politica estera dei governi italiani - con Ca.rlo Sfona
ministro degli f!steri dai primi di febbraio 1947 e ancor più con il TV governo
De Gasperi (dal 31 maggio 1947, senz..1 la partc::cip:lzione del PCI e dell'SI)-
divenra l'unificazlon.e europea, vista anche come chiave di volta della colloca-
zione dell1talia neli'Occideme m . Parlare in questo momenro di unJflcazione
europea può.sembrare precorrere i tempi, ma ~ certo che la politica europea
dell'Italia ha Cimle obiettivo fmale questa unificazione. Non a caso la politica
europea italiana, che ora inizia concretamente, avFJ il suo fondamento
nell'art. 11 della Costituzione, in particolare nella sua parte in cui si consente,
in condizioni di parità con gli altri stali, a limitaZioru di sovranità, al flne di
creare organlzzazioru internazionali volte ad assicurare la pace e la giustizia <-'J.
È indubbio che il reinserimento dell'Italia nella politica mondiale ed
europea è favorito dalla situazione internazionale in pieno movimento per
l'intervento degli Stati Uniti, prima con la "dottrina Truman" e poi con il Piano
Marshall, in difesa dei ·popoli liberi dell'Europa e a favore della ricostruzione
dei loro stati attraverso la cooperazione economic:t. L 11aUa partecipa a pieno
titolo alla conferenza europea per la cooperazione economica, il negoziato
sul Piano Marshall, apen.asi il 12 luglio 1947 a Parigi, e firmerà poi, ì1 16 apri·
le 1948, la ConvenZione che istituisce l'OECE (Organizzazione europea per la
cooperazione economica). È proprio nel corso di questo negoziato che l'Italia
comincia a riacqui.slare un ruolo sulla scena europea grazie al sostegno dato