Page 62 - L'archivio della Marina - Guida dei fondi conservati presso l'archivio dell'Ufficio storico della Marina Militare
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40 L’Archivio deLLA MArinA. GuidA dei fondi conservAti presso L’Archivio deLL’ufficio storico deLLA MArinA MiLitAre
Stato maggiore il quale a sua volta riferiva al capo di Stato maggiore e ne riceveva le
direttive. Quando, dopo l’8 settembre 1943, i vari uffici e reparti di Maristat ricomin-
ciarono progressivamente a funzionare nell’Italia meridionale, gli ispettorati furono
tra gli organi non più riattivati.
Per quanto riguarda l’ente dal cui archivio proviene la parte più consistente del fon-
do, e cioè la 2ª Sezione dell’Ufficio naviglio del Reparto OA, poi NA, di Maristat,
esso sovrintendeva all’efficienza della flotta, occupandosi quindi di quanto attene-
va ai lavori di manutenzione delle unità. Queste competenze rimasero pressoché
costanti a partire dal 1933 e con il decreto del dicembre 1939 si estesero oltre che
all’efficienza della flotta anche alle nuove costruzioni, alle modifiche e alle nuove
sistemazioni sulle unità già in servizio.
La denominazione del fondo non rende l’idea esatta dell’ente produttore delle
carte, in quanto non si è in presenza dell’archivio dell’Ispettorato servizi genio
navale ma di una miscellanea di cui le carte dell’Ispettorato non costituiscono
neanche la maggioranza. Oltre a queste ci sono quelle provenienti dall’archi-
vio dell’Ufficio naviglio e, in misura decisamente inferiore, dagli archivi di altri
enti e Comandi.
Maristat - isgn - laVori alle unità di suPerfiCie, bb. 94 (1937 - 1950).
Elenco pubblicato sui Bollettini d’Archivio dicembre 2002 - marzo 2003, aggior-
namento sul Bollettino d’Archivio dicembre 2008 (sigla I4)
Per i cenni storico-istituzionali su Maristat - ISGN vedi sopra fondo Maristat - ISGN
- Lavori ai sommergibili.
I lavori oggetto delle pratiche riguardano le unità di superficie, sia quelle nate
come navi da guerra - come i cacciatorpediniere, gli incrociatori, le torpedi-
niere, le corazzate - sia quelle originariamente nate come navi mercantili e poi
successivamente adattate con opportune modifiche alla scorta dei convogli,
al dragaggio o ad altre attività. Il materiale, relativo soprattutto agli anni 1940
- 1943, è distribuito in fascicoli nominativi, ordinati alfabeticamente, in cui si
trova raccolta tutta la documentazione relativa ai lavori effettuati su una de-
terminata unità. Questa è in gran parte di tipo seriale: moduli per richieste di
lavori, rapporti di efficienza, rapporti di visite in bacino, verbali delle prove di
collaudo. Nelle ultime due buste sono riuniti i documenti non attribuibili ad
una singola nave ma che trattano temi generali o problemi tecnici non riferi-
bili a singole unità.