Page 218 - La Grande Guerra dei Carabinieri - Flavio CARBONE
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218 La Grande Gueraa dei Carabinieri La gendarmerie royaLe beLge e La grande guerra
Il combattimento di Edemolen, 7 ottobre 1914. Disegno del colonnello Ketelle.
The Combat of Edemolen, 7 October 1914. Drawing by Colonel Ketelle. (polizia federale)
rifugiati. Nel Belgio dell’immediato dopoguerra, vi fu un l’esercito non fu più mobilitato per la gestione dei pro-
apparato di polizia indebolito e disorganizzato che do- blemi di ordine pubblico, le guardie civiche sciolte nel
vette far fronte a un aumento della criminalità, alla sua 1914 non furono ricostituite dopo l’armistizio, mentre la
trasformazione, alla sua crescita causate dalle questioni polizia comunale continuò a svolgere i propri compiti,
di approvvigionamento e del traffico transfrontaliero, fa- con rare eccezioni, solo con funzioni minori. Anche se fu
cendo emergere anche il coinvolgimento in tali traffici istituita nel 1919 una forza di polizia giudiziaria presso
dei militari alleati presenti nel Paese. i procuratori con l’obiettivo di reprimere crimini e de-
Nel medio termine, le risposte fornite sui piani istitu- litti, la gendarmeria rimase, grazie alla sua versatilità,
zionale, politico e giudiziario alle difficoltà del 1918-1919 al suo carattere militare, al suo comando centralizzato
contribuirono a una profonda ridefinizione del corpo e e alla sua distribuzione territoriale, l’istituzione capace
dell’apparato di polizia belga. La gendarmeria divenne di incarnare i mezzi che l’autorità utilizzò per il manteni-
la forza di polizia centrale in Belgio, a seguito delle scel- mento dell’ordine, la prevenzione di crimini e dei delitti
te politiche collegate agli sconvolgimenti del conflitto: o la repressione dei disordini in una società impegnata