Page 182 - La Grande Guerra segreta sul fronte Italiano (1915-1918) - La Communication Intelligence per il Servizio Informazioni
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LA GRANDE GUERRA SEGRETA SUL FRONTE ITALIANO (1915 – 1918)
Tullio Marchetti racconta per esempio un episodio accaduto nel febbraio 1916, quando il mag-
giore Enrico Catemario duca di Quadri, prigioniero nel campo di Mathausen, inviò alla propria
famiglia un telegramma in linguaggio convenzionale non predefinito. Il testo del telegramma
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era: «Stante gravi notizie probabili allagamenti primaverili bonifica Fortunino Villa vicinanze
occorre avvisare ingegnere capo per possibili accertamenti provvedimenti. Catemario». Poiché
Fortunino era il nome del fattore del Catemario in una proprietà vicina ad Arsiero e Villa il nome
del suo Generale nella zona di Asiago, si comprese che il Maggiore intendeva segnalare non
solo l’”allagamento” cioè l’offensiva austriaca prevista per la primavera, ma anche la zona del
fronte tridentino ove questa si sarebbe scatenata, come poi in realtà avvenne. Rientrato in Patria
dopo il conflitto, Catemario di Quadri spiegò l’origine di queste informazioni ottenute tramite un
medico trentino operante nel campo di prigionia e le conversazioni con soldati italiani impiegati
dagli Austriaci per la costruzione di opere militari.
55 Tullio Marchetti, op.cit. p.161,162. .Lo stesso episodio è riportato in O. Marchetti: op. cit., p. 108.
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