Page 185 - La Grande Guerra segreta sul fronte Italiano (1915-1918) - La Communication Intelligence per il Servizio Informazioni
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CAPITOLO SETTIMO
7.2 Immagini di una stazione cammellata. In alto la stazione istallata, in basso a sinistra un cofano aperto e a
destra due cofani su cammello (Archivio fotografico ISCAG)
In realtà, durante la guerra con la Turchia, si cercò di “rastrellare” urgentemente tutte le risorse
radio immediatamente disponibili in Italia e nel mercato internazionale, necessarie per realizzare
urgentemente le reti in Libia, assicurare le comunicazioni delle truppe operanti nel Mar Egeo, in
Eritrea e in Albania e soddisfare, all’inizio del 1914, gli ulteriori fabbisogni per le comunicazioni
radio delle Colonie. 6
La rete della Tripolitania, completata a cura dell’allora Tenente Luigi Sacco, impiegava soltanto
apparati Marconi alcuni dei quali assemblati in modo da formare una «stazione su cammelli che
è una modificazione della stazione da 1,5 kW a scintilla musicale» (figura 7.1). «Gli apparecchi
7
6 Per la rete libica occorrevano complessivamente 25 stazioni RT e altre sette erano necessarie negli altri scacchieri.
7 Compagnia Radiotelegrafica di Tripoli, Breve descrizione di una stazione radiotelegrafica su cammelli a firma del Comandante
la Compagnia Cap. Luigi Sacco, Tripoli, febbraio 1913, ISCAG, Racc. 235.
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