Page 215 - Lealtà e Compromissione - La Discriminazione nei Fondi Archivistici della Marina Militare - Storia, Archivi e Biografie

INVENTARIO DELLE CARTE DELLA COMMISSIONE D’INCHIESTA CEMM DI NAPOLI
Fasc. 478, B. 24 carcere dalle autorità giapponesi, con l’accusa di essere pro-
Segnatura originaria E.O. 27 motore di un movimento di resistenza antigiapponese. Uscito
1946/12/31 - 1953/04/09 dal carcere, visse per proprio conto con l’assistenza di cono-
12 cc. scenti locali fino all’arrivo delle forze armate americane, per le
Panozzo Adolfo quali lavorò dal dicembre 1945 fino al settembre 1946, prima
Matricola: 41678 in qualità di radiotelegrafista a Shanghai, poi come collabora-
Nato il 1919/06/20, a Vienna (Austria) tore nelle missioni militari americane all’interno della Cina.
Furiere Sergente In seguito lavorò per tre mesi presso l’UNRRA cinese e il 5
Caserma Battaglione San Marco Tientsin (Cina) dicembre 1946 trovò posto su un piroscafo francese diretto a
In seguito all’Armistizio, fu fatto prigioniero dalle forze ar- Marsiglia, rimpatriando a proprie spese. Giunse a Roma il 13
mate giapponesi nella Caserma italiana “Ermanno Carlot- gennaio 1947 e il 1° febbraio 1947 si presentò a Napoli.
to” a Tientsin fino al dicembre 1943, data in cui venne libe- Collaborazione con forze nemiche: no
rato per aver aderito alla R.S.I.. Risulta congedato in Cina Aderente RSI: sì
il 31 dicembre 1946 e rimpatriato nel dicembre del 1949. Provvedimento: Idoneo al mantenimento nei ruoli. Rim-
Collaborazione con forze nemiche: non rilevabile provero semplice.
Aderente RSI: sì
Provvedimento: Idoneo al mantenimento nei ruoli. Rim- Fasc. 481, B. 24
provero solenne. Segnatura originaria E.O. 27
1947/04/17 - 1948/09/24
Fasc. 479, B. 24 10 cc.
Segnatura originaria E.O. 27 Domini Vitaliano
1946/12/01 - 1948/09/15 Matricola: 54302
16 cc. Nato il 1920/01/27, a Ronciglione (Viterbo)
Hoffmann Giovanni Motorista Navale Sottocapo - volontario
Matricola: 22090 Sommergibile Cappellini Sabang (Indonesia)
Nato il 1911/04/14, ad Agrigento In seguito all’armistizio dell’8 settembre 1943 fu interna-
Radiotelegrafista Capo di Terza Classe - S.P.E. to dalle forze armate giapponesi in un campo di prigionia
Centro Radiotelegrafico Pechino (Cina) - Battaglione San a Singapore fino al dicembre 1943, quando passò sotto
Marco la sorveglianza tedesca. Fu trasferito a Batavia (Giacarta,
Risulta che in seguito all’Armistizio sia rimasto nel Centro Indonesia) e dopo due mesi fu lasciato libero. Lavorò come
R.T. di Pechino e che nel dicembre 1943 abbia aderito alla meccanico presso varie officine di Batavia e dopo la scon-
R.S.I.. È riportata la notizia, riferita da un altro militare, fitta in guerra della Germania rimase sotto la sorveglianza
secondo cui lavorò nel centro radiotelegrafico di Pechino inglese. Risulta che fu imbarcato su un piroscafo tedesco.
alle dipendenze delle forze armate tedesche. Fu congedato Fu congedato a Batavia (Giacarta, Indonesia) dal comando
a Pechino il 31 dicembre 1946 per aver trovato impiego della motonave Sestriere in data 16 aprile 1947 per aver
presso il consolato americano in Manciuria. trovato impiego stabile presso una ditta locale.
Collaborazione con forze nemiche: sì Collaborazione con forze nemiche: sì
Aderente RSI: sì Aderente RSI: sì
Provvedimento: Idoneo al mantenimento nei ruoli. Quat- Provvedimento: Idoneo al mantenimento nei ruoli. Due
tro mesi di sospensione dal grado. mesi di sospensione dal grado.

Fasc. 480, B. 24 Fasc. 482, B. 24
Segnatura originaria E.O. 27 Segnatura originaria E.O. 27
1946/04/04 - 1949/09/20 1946/12/01 - 1948/09/24
17 cc. 9 cc.
Berretta Arturo Cicogna Franco
Matricola: 36424 Matricola: 38403
Nato nel 1915, a Milano Nato il 1918/04/04, a Caorle (Venezia)
Radiotelegrafista Secondo Capo - richiamato Radiotelegrafista Secondo Capo - volontario
Stazione Radio, Consolato d’Italia Shanghai (Cina) Centro Radiotelegrafico Pechino (Cina) - Battaglione San
In seguito all’armistizio dell’8 settembre 1943 fu fatto pri- Marco
gioniero nella caserma del Battaglione San Marco di Shan- Risulta che in seguito all’Armistizio sia rimasto nel Centro
ghai dalle forze armate giapponesi fino all’11 dicembre 1943, R.T. di Pechino e che nel dicembre 1943 abbia aderito alla
quando fu liberato come civile per aver aderito alla R.S.I.. Il R.S.I.. Fu prigioniero a Pechino e a Fentai. È riportata la noti-
21 marzo 1944, dopo essersi rifiutato di lavorare nei cantieri zia, riferita da un altro militare, secondo cui lavorò nel centro
navali giapponesi, venne arrestato e condannato a tre mesi di radiotelegrafico di Pechino alle dipendenze delle forze armate

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