Page 62 - STORIE DI FRANCOBOLLI - LE FORZE ARMATE ITALIANE
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L’Esercito italiano e la sua storia
Il 4 maggio 1861 il Ministro Manfredo Fanti trasformava Dopo questo periodo di riorganizzazione, si aprì anche
l’Armata Sarda in Esercito Italiano, incorporando anche per l’Italia il periodo coloniale.
molti elementi degli eserciti preunitari. Effettuata una prima penetrazione lungo le coste del Mar
Sul campo, i primi anni di vita dell’Esercito Italiano fu- Rosso e la creazione della prima colonia in Eritrea, l’azione
rono difficili. Venne impiegato dal 1861 al 1870 circa nelle italiana si estese fino al confine con l’Impero di Etiopia.
province meridionali in operazioni di controguerriglia L’avanzata si bloccò nel 1896 con la battaglia di Adua, che
contro il brigantaggio. condizionò le operazioni coloniali, facendole arrestare per
In campo internazionale, la prima prova sul campo fu la qualche decennio. A inizio secolo l’Esercito fu impegnato in
Terza guerra d’indipendenza combattuta contro l’Austria. operazioni di polizia internazionale contro la cosiddetta ri- 5 6
Questo conflitto fece emergere carenze organizzative le- volta dei Boxer in Cina e durante la crisi di Creta. L’espan-
gate soprattutto alla mancanza di un comando unico, indi- sione italiana in Somalia fu invece più lenta e più cauta,
viduato nella figura di un Capo di Stato Maggiore in basata soprattutto su accordi con i sultani locali. Nel 1911, successione 12 battaglie offensive. situazione operativa. Dopo la guerra
grado di imporsi. La sconfitta nella battaglia di Custoza viste le esperienze precedenti, non vennero lesinati uomini L’Esercito austro-tedesco il 24 ottobre l’Esercito fu impiegato in operazioni
del 24 giugno 1866 non compromise lo scopo politico di e mezzi per le operazioni che portarono al riconoscimento 1917 sfondò la linea dell’Isonzo a Ca- di controllo in Alta Slesia, Polonia,
acquisizione dei territori del Veneto. della sovranità italiana sulla Libia e sul Dodecaneso. poretto, costringendo il dispositivo Turchia, Palestina e altre missioni in
1. Sciabole e ufficiali Nel 1870 a seguito della guerra franco-prussiana, l’Italia La Grande Guerra fu una prova, durissima, cui venne sot- italiano a ripiegare fino al Piave e al Estremo Oriente, in Manciuria e Mur-
2. 1 Guerra mondiale: artiglieria in approfittò della sconfitta francese per conquistare Roma; il toposta l’Italia a poco più di cinquant’anni dall’unifica- Grappa, dove vennero condotte batta- mania.
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azione
20 settembre 1870 il IV Corpo comandato dal generale Ca- zione, si trattò senza alcun dubbio del maggiore sforzo mai glie d’arresto. Nel 1918 venne prepa- Dal 1922 al 1931 fu condotta una
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3. 2 Guerra mondiale: carrista nel de- dorna entrò nella città. Gli episodi della Terza guerra d’in- affrontato fino a quel momento dall’Esercito. Sulle Alpi o rata la grande offensiva italiana che campagna per la riconquista della
serto
dipendenza costituirono un momento di riflessione che nelle trincee del Carso, lungo l’Isonzo e sul Piave, ma portò alla vittoria di Vittorio Veneto. Libia contro la guerriglia locale.
4. 2 Guerra mondiale: Arditi Divisione
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Siena nel 1941 portarono l’Esercito ad una serie di provvedimenti ordina- anche in Albania, in Macedonia, in Francia e in Palestina L’Esercito che il 4 novembre del 1918 Negli anni trenta l’Esercito fu im-
5. Team di osservazione e comunicazione tivi noti come “ordinamento Ricotti” del 1873. Il 3 febbraio prestarono servizio 4.200.000 uomini, cui se ne aggiunsero concluse vittoriosamente la guerra fu piegato nella guerra contro l’Etiopia
6. Postazione mitragliatrice su elicottero 1879, con la nota n. 17, cambiò denominazione in Regio altri 840.000 mobilitati. Nei primi anni di conflitto, le ope- il risultato del progressivo adatta- e nella guerra civile spagnola. Nel
7. Alpino con sci in azione Esercito Italiano. razioni si attestarono sulla linea dell’Isonzo che vide in mento della struttura militare alla 1939 venne realizzata l’occupazione
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