Page 65 - STORIE DI FRANCOBOLLI - LE FORZE ARMATE ITALIANE
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dell’Albania.                                           equipaggiati all’inglese (vedi foto 4 pagina 26).                      la criminalità organizzata: operazioni “Forza   ISAF (International Security Assistance Force)   • DATA DI EMISSIONE: 29 aprile 2005
                                            Durante la Seconda guerra mondiale, fino al 1943, l’Eser-  Il decreto legislativo del 19 giugno 1946 modificò la vec-          Paris”, “Vespri Siciliani”, “Partenope”,   che, su mandato ONU, intervenne in Afgha-      • VALORE: € 0,45
                                            cito fu impiegato soprattutto all’esterno dei confini nazio-  chia denominazione del Regio Esercito in Esercito Italiano       “Riace” e “Salento”. Vi fu un ulteriore impe-  nistan. Nel luglio del 2003 prese avvio in Iraq   • TIRATURA: tre milioni e cinquecentomila esemplari
                                            nali. Le campagne di Francia e Grecia non ottennero i   che venne ridimensionato secondo le clausole del trattato              gno in Somalia, denominato operazione      l’Operazione “Antica Babilonia”; nel settem-   • VIGNETTA:  raffigura, su un fondo caratterizzato dai
                                            risultati sperati, con le truppe italiane che occuparono   di pace.                                                            “IBIS” sotto l’egida ONU della missione    bre 2006, in Libano, al contingente internazio-    colori della bandiera italiana, dove sono ripetute a
                                            parti di Grecia e Jugoslavia e il sud della Francia. L’Africa   Nel 1949 l’adesione al Patto Atlantico individuò i nuovi       UNOSOM (1993-1995).                        nale UNIFIL (United Nations Interim Force In       tappeto sagome di soldati, due militari dell'Esercito: uno
                                            Orientale resistette per circa un anno all’offensiva britan-  compiti dell’Esercito, in primo luogo, la difesa della fron-     L’area estera di maggior importanza dopo il   Lebanon), fu affiancata l’operazione “Le-     a sinistra, in uniforme del XVII secolo e uno destra, in
                                            nica. Un anno e mezzo durò la partecipazione italiana alla   tiera orientale. Intanto nel 1950, l’Esercito fu impegnato        1991 sono stati i Balcani dove l’Esercito fu im-  onte”. Nel corso degli anni duemila la Forza   uniforme di servizio e combattimento; al centro, tra le
                                            guerra contro l’Unione Sovietica. In Africa Settentrionale,   con un corpo di spedizione in Somalia per garantire l’am-        piegato per le operazioni: “Testuggine” per il   armata è stata impegnata in altre aree sensi-  due figure, è riprodotto lo stemma dell'Esercito Italiano.
                                            dopo l’intervento tedesco del 1941, le operazioni durarono   ministrazione fiduciaria dell’ex colonia su mandato ONU.          controllo del confine con la Jugoslavia/Slove-  bili per la sicurezza nazionale, in Libia, nella   Completano il francobollo la leggenda "ESERCITO
                                            fino alla battaglia di El Alamein, a 70 Km da Alessandria.   La paventata invasione delle forze del Patto di Varsavia          nia; “Pellicano” e “Alba”, in Albania; in Bo-  regione Sub Sahariana e in Somalia. Dal 2008     ITALIANO", la scritta "ITALIA" ed il valore "€ 0,45"
                                            Ripiegati nel Mareth (Tunisia), le forze italo-tedesche resi-  dominò la pianificazione operativa italiana e quella della      snia-Erzegovina con IFOR (Implementation   l’Esercito contribuisce alla sicurezza nazio-  • BOZZETTISTA: Tiziana Trinca
                                            stettero fino al maggio 1943.                         NATO. L’Esercito fu strutturato per operazioni belliche di-              Force), operazione che ha assunto denomina-  nale mediante l’operazione “Strade Sicure”.   • STAMPA: Officina Carte Valori dell'Istituto Poligrafico e
                                            La guerra aveva ormai cambiato il suo corso, a luglio ‘43   fensive ad alta intensità da condursi ai confini con l’Au-         zioni diverse, in relazione ai compiti asse-  Nel corso della sua Storia e fino ai nostri   Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia
                                            gli Alleati sbarcarono in Sicilia, mentre vennero condotte   stria e la Jugoslavia. Venuti meno gli aiuti americani            gnati: “Joint Endeavour”, “Joint Guard”,   giorni nella lotta contro la pandemia legata al-  • COLORI: quadricromia
                                            trattative per un armistizio con gli Alleati, annunciato l’8   l’Esercito ridusse la propria capacità operativa. La ristrut-   “Joint Forge”, e “Althea”; infine ci fu l’inter-  l’emergenza COVID-19, l’Esercito Italiano ha   • CARTA: fluorescente, non filigranata
                                            settembre. Nell’Italia occupata dai Tedeschi, i militari,   turazione del 1975 comportò numerosi importanti provve-            vento in Kosovo con KFOR (Kosovo Force).   contribuito al soccorso alla Nazione in occa-  • FORMATO CARTA: 30 x 40 mm
                                            scampati alla cattura e alla deportazione, passarono alla   dimenti organici. Gli anni successivi alla ristrutturazione        Nel dicembre 2001 l’Italia aderì alla Forza   sione di tutte le pubbliche calamità.       • FORMATO STAMPA: 26 x 36 mm
                                                                                                                                                                                                                                                                                      1/4
                                            lotta clandestina, sia formando bande partigiane in monta-  furono caratterizzati dal massiccio intervento dell’Esercito                                                                                                 • DENTELLATURA: 13  x 13
                                            gna sia agendo in città con compiti di sabotaggio e di in-  a favore delle popolazioni colpite da calamità (1976 in                                                                                                      • FOGLIO: cinquanta esemplari
                                            formazione; tra i maggiori contributi si ricordano quelli   Friuli, 1980 in Campania e Basilicata). Tra il 1982 ed il 1984
                                            del generale Raffaele Cadorna, Comandante del Corpo Vo-  l’Esercito fu impegnato in due operazioni consecutive in
                                            lontari della Libertà, e quello del colonnello Giuseppe Cor-  Libano. Nella seconda metà degli anni Ottanta, tensioni
                                            dero Lanza di Montezemolo, preposto al Fronte         nel Mediterraneo centrale alimentate soprattutto dalla
                                            Clandestino Militare di Roma, poi fucilato alle Fosse Ar-  Libia indussero l’Italia a creare la Forza di Intervento Ra-
                                            deatine. Intanto a sud venne riorganizzato un primo nu-  pido con comando a Firenze. La dissoluzione del Patto di
                                            cleo militare al comando del maresciallo d’Italia Giovanni   Varsavia determinò un completo cambiamento di indi-
                                            Messe. Venne così costituito il Primo Raggruppamento   rizzo operativo, proiettando l’Esercito italiano verso ope-
                                            Motorizzato impiegato a Monte Lungo l’8 dicembre 1943 e   razioni diverse dalla guerra in territori lontani. Scomparsa
                                            in linea sino all’aprile del 1944, quando, divenuto Corpo   la minaccia di invasione, fu avviata una progressiva ridu-
            - Squadra di bersaglieri
                                            Italiano di Liberazione con una forza di circa 30.000 uo-  zione dello strumento militare, giungendo alla sospen-
            - Mortaio in azione
            - Esercito in supporto alla popolazione   mini, partecipò all’offensiva alleata. Le truppe italiane fu-  sione della leva obbligatoria all’inizio del nuovo millennio.
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              nei luoghi colpiti da calamita naturali   rono poi riorganizzate su sei Gruppi di Combattimento   In patria l’Esercito fu impiegato, nel corso degli anni no-
            - Veicolo trasporto truppe PUMA 6x6   (dell’entità di vere e proprie Divisioni), addestrati ed   vanta, in operazioni di ordine pubblico contro


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