Page 64 - STORIE DI FRANCOBOLLI - LE FORZE ARMATE ITALIANE
P. 64
dell’Albania. equipaggiati all’inglese (vedi foto 4 pagina 27). la criminalità organizzata: operazioni “Forza ISAF (International Security Assistance Force) • DATA DI EMISSIONE: 29 aprile 2005
Durante la Seconda guerra mondiale, fino al 1943, l’Eser- Il decreto legislativo del 19 giugno 1946 modificò la vec- Paris”, “Vespri Siciliani”, “Partenope”, che, su mandato ONU, intervenne in Afgha- • VALORE: € 0,45
cito fu impiegato soprattutto all’esterno dei confini nazio- chia denominazione del Regio Esercito in Esercito Italiano “Riace” e “Salento”. Vi fu un ulteriore impe- nistan. Nel luglio del 2003 prese avvio in Iraq • TIRATURA: tre milioni e cinquecentomila esemplari
nali. Le campagne di Francia e Grecia non ottennero i che venne ridimensionato secondo le clausole del trattato gno in Somalia, denominato operazione l’Operazione “Antica Babilonia”; nel settem- • VIGNETTA: raffigura, su un fondo caratterizzato dai
risultati sperati, con le truppe italiane che occuparono di pace. “IBIS” sotto l’egida ONU della missione bre 2006, in Libano, al contingente internazio- colori della bandiera italiana, dove sono ripetute a
parti di Grecia e Jugoslavia e il sud della Francia. L’Africa Nel 1949 l’adesione al Patto Atlantico individuò i nuovi UNOSOM (1993-1995). nale UNIFIL (United Nations Interim Force In tappeto sagome di soldati, due militari dell'Esercito: uno
Orientale resistette per circa un anno all’offensiva britan- compiti dell’Esercito, in primo luogo, la difesa della fron- L’area estera di maggior importanza dopo il Lebanon), fu affiancata l’operazione “Le- a sinistra, in uniforme del XVII secolo e uno destra, in
nica. Un anno e mezzo durò la partecipazione italiana alla tiera orientale. Intanto nel 1950, l’Esercito fu impegnato 1991 sono stati i Balcani dove l’Esercito fu im- onte”. Nel corso degli anni duemila la Forza uniforme di servizio e combattimento; al centro, tra le
guerra contro l’Unione Sovietica. In Africa Settentrionale, con un corpo di spedizione in Somalia per garantire l’am- piegato per le operazioni: “Testuggine” per il armata è stata impegnata in altre aree sensi- due figure, è riprodotto lo stemma dell'Esercito Italiano.
dopo l’intervento tedesco del 1941, le operazioni durarono ministrazione fiduciaria dell’ex colonia su mandato ONU. controllo del confine con la Jugoslavia/Slove- bili per la sicurezza nazionale, in Libia, nella Completano il francobollo la leggenda "ESERCITO
fino alla battaglia di El Alamein, a 70 Km da Alessandria. La paventata invasione delle forze del Patto di Varsavia nia; “Pellicano” e “Alba”, in Albania; in Bo- regione Sub Sahariana e in Somalia. Dal 2008 ITALIANO", la scritta "ITALIA" ed il valore "€ 0,45"
Ripiegati nel Mareth (Tunisia), le forze italo-tedesche resi- dominò la pianificazione operativa italiana e quella della snia-Erzegovina con IFOR (Implementation l’Esercito contribuisce alla sicurezza nazio- • BOZZETTISTA: Tiziana Trinca
stettero fino al maggio 1943. NATO. L’Esercito fu strutturato per operazioni belliche di- Force), operazione che ha assunto denomina- nale mediante l’operazione “Strade Sicure”. • STAMPA: Officina Carte Valori dell'Istituto Poligrafico e
La guerra aveva ormai cambiato il suo corso, a luglio ‘43 fensive ad alta intensità da condursi ai confini con l’Au- zioni diverse, in relazione ai compiti asse- Nel corso della sua Storia e fino ai nostri Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia
gli Alleati sbarcarono in Sicilia, mentre vennero condotte stria e la Jugoslavia. Venuti meno gli aiuti americani gnati: “Joint Endeavour”, “Joint Guard”, giorni nella lotta contro la pandemia legata al- • COLORI: quadricromia
trattative per un armistizio con gli Alleati, annunciato l’8 l’Esercito ridusse la propria capacità operativa. La ristrut- “Joint Forge”, e “Althea”; infine ci fu l’inter- l’emergenza COVID-19, l’Esercito Italiano ha • CARTA: fluorescente, non filigranata
settembre. Nell’Italia occupata dai Tedeschi, i militari, turazione del 1975 comportò numerosi importanti provve- vento in Kosovo con KFOR (Kosovo Force). contribuito al soccorso alla Nazione in occa- • FORMATO CARTA: 30 x 40 mm
scampati alla cattura e alla deportazione, passarono alla dimenti organici. Gli anni successivi alla ristrutturazione Nel dicembre 2001 l’Italia aderì alla Forza sione di tutte le pubbliche calamità. • FORMATO STAMPA: 26 x 36 mm
1/4
lotta clandestina, sia formando bande partigiane in monta- furono caratterizzati dal massiccio intervento dell’Esercito • DENTELLATURA: 13 x 13
gna sia agendo in città con compiti di sabotaggio e di in- a favore delle popolazioni colpite da calamità (1976 in • FOGLIO: cinquanta esemplari
formazione; tra i maggiori contributi si ricordano quelli Friuli, 1980 in Campania e Basilicata). Tra il 1982 ed il 1984
del generale Raffaele Cadorna, Comandante del Corpo Vo- l’Esercito fu impegnato in due operazioni consecutive in
lontari della Libertà, e quello del colonnello Giuseppe Cor- Libano. Nella seconda metà degli anni Ottanta, tensioni
dero Lanza di Montezemolo, preposto al Fronte nel Mediterraneo centrale alimentate soprattutto dalla
Clandestino Militare di Roma, poi fucilato alle Fosse Ar- Libia indussero l’Italia a creare la Forza di Intervento Ra-
deatine. Intanto a sud venne riorganizzato un primo nu- pido con comando a Firenze. La dissoluzione del Patto di
cleo militare al comando del maresciallo d’Italia Giovanni Varsavia determinò un completo cambiamento di indi-
Messe. Venne così costituito il Primo Raggruppamento rizzo operativo, proiettando l’Esercito italiano verso ope-
Motorizzato impiegato a Monte Lungo l’8 dicembre 1943 e razioni diverse dalla guerra in territori lontani. Scomparsa
in linea sino all’aprile del 1944, quando, divenuto Corpo la minaccia di invasione, fu avviata una progressiva ridu-
- Squadra di bersaglieri
Italiano di Liberazione con una forza di circa 30.000 uo- zione dello strumento militare, giungendo alla sospen-
- Mortaio in azione
- Esercito in supporto alla popolazione mini, partecipò all’offensiva alleata. Le truppe italiane fu- sione della leva obbligatoria all’inizio del nuovo millennio.
̀
nei luoghi colpiti da calamita naturali rono poi riorganizzate su sei Gruppi di Combattimento In patria l’Esercito fu impiegato, nel corso degli anni no-
- Veicolo trasporto truppe PUMA 6x6 (dell’entità di vere e proprie Divisioni), addestrati ed vanta, in operazioni di ordine pubblico contro
62 63