Page 14 - Repertorio degli Ufficiali dei Carabinieri Reali 1814-1871
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Il lavoro non sarebbe stato reso possibile senza il supporto e la collaborazione
da parte di tutto il personale del Museo Storico dell’Arma al quale va il mio ringra-
ziamento ma, particolarmente, sento la necessità di ricordare tra tutti, il Direttore,
Generale di Brigata Nicolò Paratore, il “vecchio” Vice Direttore, Tenente Colon-
nello Nazzareno Di Vittorio, tra gli ufficiali addetti, il Tenente Annarita D’Ambro-
sio e il Sottotenente Annalisa Besso; il Luogotenente (ora in congedo) Mario Ma-
riani, il Maresciallo Aiutante s.UPS Roberto Caroni, l’Appuntato Scelto Fabrizio
Di Clemente quest’ultimo in particolare per il prezioso aiuto nella riproduzione
delle immagini che integrano il lavoro.
Un ringraziamento doveroso è dovuto anche ai colleghi dell’Ufficio Storico
dello Stato Maggiore della Difesa e, particolarmente, al Colonnello Matteo Paesa-
no che ha aderito all’iniziativa proposta.
L’esperienza acquisita presso l’Ufficio Storico del Comando Generale dell’Ar-
ma e i servizi offerti nel campo della ricerca storica a tutta l’Istituzione e alle sue
articolazioni e ai cittadini ha stimolato ulteriormente il bisogno di comunicare tali
studi. Per detta esperienza sono debitore ai Capi Ufficio Storico del Comando Ge-
nerale che si sono succeduti negli ultimi anni.
Un debito di riconoscenza è dovuto anche ad altri studiosi che si muovono nel
medesimo campo di ricerca e in quelli contermini e, in particolare, al professor
Giorgio Rochat, al professor Livio Antonielli, al professor Giovanni Paoloni, al
professor Guido Melis, alla professoressa Antonella Meniconi, alla professoressa
Silvia Trani e al dottor Alessandro Gionfrida per gli stimoli e suggestioni ricevuti
nel corso degli anni.
Ho un debito di gratitudine verso il generale B. (aus) Vincenzo Pezzolet per
avermi voluto offrire un prezioso ausilio nella revisione del testo
Infine, si ringrazia il direttore e il personale dell’Archivio di Stato di Torino
per aver fornito le informazioni che hanno consentito di colmare le evidenti lacu-
ne emerse negli stati di servizio di due ufficiali, Felice Ignazio Porro e Tommaso
Grifi.
In conclusione, si tenga conto che si è cercato di portare la massima attenzione
durante la trascrizione e la correzione dei testi. In ogni caso, eventuali errori o im-
precisioni investono esclusivamente la responsabilità dell’autore.
L’autore