Page 287 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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Dizionario Biografico 287
INCISA della ROCCHETTA INCORONATO EDUARDO
AGOSTINO
Contrammiraglio, commendatore dell’ordine della Corona
Contrammiraglio (r.o.), meda- d’Italia, ufficiale dell’ordine dei santi Maurizio e Lazzaro.
glia di bronzo al valore militare, Nato l’11 aprile 1847 a Napoli, fu ammesso alla scuola
croce di guerra al valore militare, di Marina della sua cıttà nel 1861, conseguendo la nomina
croce al merito di guerra (quattro a guardiamarina nel 1866. Da tenente di vascello negli anni
concessioni), cavaliere dell’ordi- 1886-1888 partecipò quale ufficiale in 2 dell’avviso Rapido
a
ne della Corona d’Italia. alla campagna in Estremo Oriente; nel 1893, da capitano di
Nato a Roma il 12 maggio fregata, ebbe il comando dell’avviso Staffetta, con il compito
1912, fu ammesso all’Accade- di visitare l’anno seguente i porti del Benadir (Somalia), as-
mia Navale di Livorno nel 1932, sistendo alle pratiche necessarie per il trapasso dei poteri alle
conseguendo la nomina a guardiamarina nel 1935. Partecipò autorità italiane, secondo la convenzione firmata il 12 agosto
alle operazioni militari in Spagna del 1936, imbarcato sulla 1892 tra il sultano di Zanzibar e il governo del Regno. L’opera
torpediniera Spica, e a quelle per l’occupazione dell’Albania del comandante dello Staffetta fu accolta favorevolmente quasi
nel 1939 al comando della compagnia da sbarco del cacciator- ovunque dalle popolazioni locali, ma a Merka, dopo la cerimo-
pediniere Giovanni da Verrazzano, meritando una medaglia di nia, fu pugnalato il tenente di vascello Maurizio Talmone, che
bronzo al valore militare. All’entrata dell’Italia in guerra (10 poco dopo morì. La nave non mancò di reagire, e il quartiere
giugno 1940), tenente di vascello, era imbarcato quale diretto- somalo della città fu sottoposto a bombardamento.
re del tiro sul cacciatorpediniere Antonio Pigafetta, sul quale Da capitano di vascello, nel 1887-1899, ebbe il comando
rimase per circa due anni e mezzo, partecipando a numerose dell’incrociatore corazzato Marco Polo, dislocato in Cina,
missioni di scorta convogli. Nel mese di ottobre 1942 imbarcò dove sostenne un importante ruolo nell’azione tesa a conse-
sulla nave da battaglia Roma, che il 9 settembre 1943 fu colpita guire l’acquisizione di una concessione nel territorio di quella
e affondata da aerei germanici; toccò a lui, quale ufficiale di nazione, al pari delle potenze europee. Le sue relazioni dalla
stato maggiore più anziano tra i sopravvissuti, dare l’amaro or- Cina sono di grande interesse e rivelano l’appassionata opera
dine di abbandono nave. Tratto in salvo gravemente ustionato, svolta in quegli anni dalle nostre navi in Estremo Oriente per
subì l’internamento in Spagna. favorire la penetrazione commerciale, politica e culturale.
Lasciò il servizio a domanda nel mese di febbraio 1947. Nel 1902 lasciò il servizio per raggiunti limiti d’età e fu
Transitato nel ruolo d’onore nel 1955, raggiunse il grado di collocato nella riserva.
contrammiraglio. Deceduto il 21 marzo 1918 a Napoli.
Deceduto a Roma il 26 aprile 1992.
Ha lasciato un pregevole volume, L’ultima missione della
corazzata Roma, edito da Mursia nel 1978, nel quale sono ri- L’avviso Staffetta, che al comando di Incoronato visitò
portate le testimonianze, sua e di altri sopravvissuti, degli ulti- i porti del Benadir, assistendo al trapasso dei poteri
mi istanti dell’unità. alle autorità italiane. Mar Rosso, 1894.