Page 283 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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IACHINO ANGELO Nato a San Remo (Imperia) il 4 aprile 1889, fu ammesso
all’Accademia Navale di Livorno nel 1904, conseguendo la
Ammiraglio di armata, gran-
de ufficiale dell’ordine milita- nomina a guardiamarina nel 1907. Imbarcato nei gradi di uf-
ficiale subalterno su navi maggiori, partecipò alla guerra italo
re d’Italia, ufficiale dell’ordine turca (1911-1912) nella campagna di Libia sulla corazzata Re
militare dı Savoia, medaglia Umberto e alla prima guerra mondiale (1915-1918) da tenente
d’argento al valore militare (due di vascello sull’incrociatore corazzato San Marco e sulla nave
concessioni di cui una sul cam- da battaglia Giulio Cesare. Il primo comando lo ebbe sulla tor-
po), croce di guerra al valore pediniera 66 PN (1918), sulla quale nel corso di ardite missioni
militare, croce al merito di guer- sotto costa nemica meritò la medaglia d’argento al valore mi-
ra (due concessioni), cavaliere litare; nel 1919-1920 fu in comando delle torpediniere 74 OLT
di gran croce dell’ordine della e 63 OL. Nel periodo 1922-1924 fu in Cina quale comandante
Corona d’Italia, grande ufficiale del distaccamento Marina a Pechino; dal 1927 al 1929 fu de-
dell’ordine dei santi Maurizio e stinato, capitano di fregata, a far parte della direzione dell’I-
Lazzaro, cavaliere di gran croce dell’ordine della Repubblica stituto di guerra marittima di Livorno e poi fu addetto navale
Italiana. Comandante della Squadra navale in guerra. Scrittore a Londra, carica che ricoprì per tre anni (1931-1934), in parte
navale, studioso, esperto di artiglieria.
Visita di Mussolini sulla nave da
battaglia Littorio dopo lo scontro navale
di “mezzo giugno” 1942, accompagnato
da Iachino, Riccardi, sottosegretario
di stato e capo di S.M., e Vidussoni,
segretario del partito nazionale fascista.
Taranto, 25 giugno 1942.
