Page 389 - 1992 - XVIII Congresso Internazionale di Storia Militare
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GLI INIZI DELL'INFLUENZA MlllTARE AMERlCANA
NEL GOLFO PERSICO
A case-study: l'iran (1941-1945)
MARJA GABRIELLA PASQUtUINl
Il breve studio che seguirà ha per scopo di prendere in esame analicicamence
soltanto alcune delle fasi 'tecniche' degli inizi della progressiva influenza militare
americana in lran, che quindi saranno di seguito ricordate simecicameme, soprar-
runo aruaverso una rilenura puntuale deJla corrispondenza iliplomacica amerka-
na; non saranno pena neo crattaci gli !!Spetti squisicameme politico-diplomatici della
presenza degli Srati Uniti in lran durante la Seconda Guerra Moniliale (dichiara-
zione triparrica di Teheran, Conferenza del Calco, Conferenza di Pocsdam), già al-
trove esauriencemence analizzaci da numerosi srudiosi m . Nella presente celazione,
olrre alle inilicazioni relative ai documenti iliplomarici americani analizzaci (USFR),
vi saranno anche alcuni riferimenti ai documenti di plomatici icaUani e non, reperi-
ri nell'Archivio Storico del Ministero degli Affari Esreri (ASMAE) e nell'Archivio
dell'Ufficio Storico della Marina Milica.re (AUSMM), che concorrono a fornire ul-
teriori inreressanti dettagli o conferme a quanto riscona:ato sui documenti diplo-
matici americani.
Ad avviso di chi scrive, ·non è completamente esatto quel che sostengono alcu-
ni storici (2), che l'influenza politica americana io lcan fu quasi inesistente fino al
1944 circa: è vero che la polirica americana verso la Persia, dagli inizi del secolo
alla vigilia della seconda guerra mondiale, si sviluppò con cautela, e forse con scar-
so interesse politico (3) poiché gli Stati Uniti riconoscevano che l'Iran (4l si trovava
pre.valeoremente nella sfera d'influenza britannica, ma in realtà già con La prima
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Missione finam.iaria MiUspaugh del 1922-1927 1 >, La presenza americana colà si
concretò non solo con la presenza di consiglieri nel settore della finanza pubblica,
ma si allargò a molri alr.ri, conseguendo una posizione di rilievo, quanromeno in
termini di penecrazione commerciale t6>. Allo scoppio del secondo con flirto mon-
diale l'influenza degli Stati Uniti in Iran doveva essere già abbastanza solida se
nel 1926 il Regio Ministro italiano a Teheran, Carlo Galli (J) aveva (?OnHo far pre-
sente al Ministro de.gli Esreri che l'azione della !?rima missione finanziaria amed-
cana Millspaugh era staca molro utile alla Persia e aveva avuto anche una ricaduta
notevole per gli interessi americani in quella regione: ogni nuovo progerro di legge,
approvato dal majies prevedeva infarti un consigliere americano. Lo stesso Millspaugh,
nel corso della sua missione quinquennale, aveva poruto aumenrare soscanzialmen-
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re il numero dei suoi cons.iglieri < ). A mano a mano, secondo varie testimonianze,