Page 325 - ATTI 2021 - IL MILITE IGNOTO
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          4  Sessione - Il ricordo della vittoria                               323



                                                          L’espressione “memoria sto-
                                                       rica”, infatti, ha una origine in-
                                                       certa.  Essa  unisce  due  termini
                                                       che,  benché  connessi,  sono  in
                                                       tensione fra di loro: la storia, in
                                                       quanto  oggetto  della  storiogra-
                                                       fia, tende all’accertamento di una
                                                       verità  che,  almeno  idealmente,
                   La sede del corso goriziano di studi   mira all’oggettività, basandosi su
               di Scienze Internazionali e Diplomatiche oggi  usi rigorosi delle fonti, formula-
          zione di ipotesi e controllo ricorrente della loro plausibilità da parte di una comu-
          nità scientifica; la memoria, al contrario, è soggettiva, risponde a esigenze prevalen-
          temente identitarie, è mutevole sotto la spinta di interessi contrastanti.
              Quella che conserva rappresentazioni di avvenimenti, persone, situazioni o
          oggetti di cui l’individuo non ha avuto esperienza diretta, ma che appartengono a
          un passato che ha preceduto la sua vita, e di cui si possiede dunque una memoria
          mediata da racconti altrui. Sono queste rappresentazioni a definire il campo di
          quella che possiamo chiamare “memoria storica”. Entro la quale, seguendo an-
          cora gli usi comuni del termine, dobbiamo includere anche fatti che, pur avvenuti
          durante la vita di chi narra, non sono stati vissuti da lui o lei personalmente, ma
          che appartengono a quella che viene percepita come la storia collettiva.
              Ma la memoria storica riguarda tutti. Non si risolve in mera conoscenza del
          passato: comporta l’appropriazione soggettiva di certi suoi elementi e la loro tra-
          sformazione in momenti costitutivi di ciò che si può chiamare esperienza diretta.
                                                                                   10
                “Ed ecco allor l’italico valore trasformarsi in drammatico furore,
                e sugli aspri monti bella e fiera risventolò d’Italia la bandiera”. 11

              Questo passo, tratto dalla poesia Ragazzi del ‘99, scritta da un reduce della Pri-
          ma Guerra Mondiale , inneggia al clima condiviso di coesione e sacrificio per la
                              12


          10   Jedlowski Paolo, Sulla memoria storica, Carocci Editore, Roma, 2000.
          11   Bosco Nestore, Poesia Ragazzi del ‘99, scritti privati.
          12   Bosco Nestore: soldato di leva classe 1899, nato a Pescara, fu chiamato alle armi l’11 giugno
              1917, nel 7° Reggimento Genio telegrafisti, sullo Stelvio con comando a Bormio. Finita la
              guerra fu inviato con un corpo di spedizione in Grecia e Turchia, per infine essere congedato
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