Page 238 - Missioni Militari Italiane all’estero in tempo di pace (1946-1989) - Atti 27-28 novembre 2001
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216 ANTONIO I'I;U.ICOA
L'equipaggio itall:mo si sistemò alla mllglio in alcune villette requisite daii'ONUC
ed ini:dò le operazioni due giorni dopo il suo arrivo prowedendo al suppono
logistico delle guarnigioni di c1schi blu disloc11te sugli oeroponl delle :;d province
congole.si. Alle difncuhà tecniche si aggiunsem il clima torrido, le continue piol(ge
tipiche dcii'Afrk.i cquuturinlé, l'oi't)gr.tlìlt, l'nlllmt!lrl:l degli ~cropotti c la ti'i:ln('nnzn
di :tssistenza alla nuvig.Jzione, d' inform:tzioni ~ullc condizioni degli aeroponi (:llter·
rabìlit!t delle piste) e !.e er:1no presidiati d.1 tmppe ONUC o d:t ribelli congolesi.
Un gruppo di una wntina di specialisti fu dislocato sull:J base aerea di K:unlna,
a ci,rc-J 1200 chilometri t.IJ l.t!opoldville. per eflètruarc le lspe~ioni e le rip:u-:tzioni
del velivoli 1.:1 base. umt delle più gmndi ed anrczz:uc dell'Africa, eru st:lla utiliz-
zato dall'aviazione hclJta come scuola di volo eli primo i}Criodo ed :Wev:t 1u11e le
altrezz:llurc per Il! opl!r.tzionl tecniche sui C.1 19. J'er quc~<to motivo erJ ~tal:t
scelt:t dovendo i velivoli italiani t:se}luirc le prescritte tspezioni :ti vel ivoli, dopo
centocinquantJ ore d! volo, che ,;ollwmente .si facev~1no a Pisa, sede deii'Aero-
brig:lta. Punroppo. dopo due mesi, I'ONUC o rdinò utlc forze :trmate belghe di
abbandonare il territorio in ouempcronza ad ltna ris<>luzione del Consiglio di Sicu-
rez7.:t. Er.• acc-.Jduw che il governo congolesi! awv:t chiesto un :tluto militare <Il
segretario f:Cneralc dcii'ONU a causa dell'ingresso ln Congo di truppe m.:tropo-
lit:~ne belghe. Tr.1 l'altr(l il ~averno congolese aveva accusmo quello bclg:t di
3Ver preparato la secessionc del Karanga.
in un succcs.~ivo telegramma cr.tno slah! predsutè le moJulltà dell'~iulo mlli·
l are richtcsto c t) Co~t~lio d t Sicurezza, riunito d'urgenza, aveva decretato il ritiro
dal Congo delle truppe heiAhe. J.a cni'ISCAUente smobilitazione della ba~e costrinse
il comando italiano a 1msferire n gruppo " Léopoldvillc c a riprcndt:rt: l'invio In
ltalln dei velivnli I:~Cr le jspl!zioni. Nel fruttempo gli spcdalisti si cran() :tffrclt:lli a
ispc.:z.lon:trc quauro C.ll9. a sostituire tre motori, dul! eliche ed :litri peni impor·
t:lntl. La conseguenz:t fu che per assicurJn: le tr·ccento ore di voto operative mensili
richil!Sle diii com:wdo dcii'ONUC uccurscro olto<:cnlocmqu:tnta ore di volo, dd
tre vdivoli mcuiamentc Impegnati, da c per l'ltali:l per le ispezioni.
Il 2 febbr.uo 1961 un C. l 19. per un'avana ad un'elica. rli costretto :t e~c::~lllre
un :merrJMio sull':~cropono di fonun:t di Kwamouth: Il velivolo andb distrutto
e (·equipaggio si salvò. nue giorni dopo un :tlrrò velivolo. per una simile uvarlu,
fu costreno :Id .merrJrc a Luluabour~; rip:lrat:t l':1v:trl:• l':1crco precipitò .ti suolo
dur:tnte il decollo e tullò l'c:quip:tggio perì In settembre tre C.ll9. dur:tntc le
opernioni di scarico del personale e del materiale deii'ONUC, rurono mllr:.•gll~ti
da un Fouga M:Jgi>ter kat:tn~hese dnnneMiandone uno e ferendo uno speclnlìot:l.