Page 288 - Missioni Militari Italiane all’estero in tempo di pace (1946-1989) - Atti 27-28 novembre 2001
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LI situazione iotern~ le guerre loc-Jii, l'epurazione :il sud, 1:1 crisi economica
spingono molte famiglie a lasciare le loro case ed a cerctre nell'emigrazione la
soluzione ai loro problemi. l confini del Paese sono però sigillati. per fuggire
non resta che il m.1re: ini1ia così il trJgico esodo del cosiddeuo bolli people.
U " po p o lo de l m ar eR
le famiglie vietn.:unite che- pr.:sero 1::1 difficile decbione d1 ahb.JOdonarc: p.:r
mare .: clandestrn.tmeme- il proprio focolare, erano spinte cb molti sentimenti
tra cui principalmente l:t paura per l'avvenire ed il desiderio di ricostruirsi una
vita in un paese democratico. Non si tr.mava ceno di gruppi omogenei per cultura.
stato sociale, cap:tcili\ econl)miche e credo religioso o politico, tutti perb
avevano il coraggio dei disperati e bara11avano le loro poche ricchezze con
l'acquisto di un passaggio per m:ue verso un avvenire nebuloso cd inceno. Le
giunche od i barconi che affinavano o compravano erano meni adalti ai 1raflìci
costieri o alla pesca, non ceno dotJti di Jttren.arure ed autonomie in grado di
far loro attraversare il tempestoso mare Cinese meridionale. Questa pacilì~ invu·
sione mariuima preoccupav:1 non poco gli stati costieri. specialmente quelli più
ricchi, quale 1:• M:tlaysia e Singapore. che assai spesso scacciavano o chiudevano
in L'ampi profu~hr i sopmvvissuti alle traversie marìt:time. Le televisioni di tutto
il mondo mo~travano le pteto~e condizroni degli emigmnti clande:.tini. ~po.::.~o 1
loro naufragi, la loro rnonc d'incdta, c si avcv;~ notizia delle azroni di pirati che
depredavano le imb;trcnioni rogliendo agli esuli le poche ricchezze sopravvis-
sute a~lr eso:.i prezzi di acquisto del p3ssaggio per rnaie ed alle •mance· pretese
dai funzionan Matali per chiudere un occhio sulla loro panenza.
Si parlava sulla stamp3 d• migliaia di persone affamate t:d asset:Jtc che vag:t·
v:~no sul mare in auesa dì soccorsi che arrivavano solo occasionalmente ed erano
dovuti ad incontri con merc:-.1ntili Cl n;~ vi da guem1 naviganti in quei m:1ri Spesso
queste unlt~ incontr:I\':Jno barche ormai vuote. testimoni di tragedie di intere fami-
glie. Il mondu occidentale M interrogava onnai sulla necessità di un intervento.
L'Italia nell.1 sua opinione puhhlic:. e nel suo Governo. sentiva di dover dare una
rispol>ltl ,, questi interrog.,tivi, ma oltre 6500 migli:! separ;~vano i nos!ri porti d.tlla
zona interess:u.r c quindi .solo un'or~nizzazione hen srruuur.tta cd efficiente
poteva intervenire: la nostra Marina Militare.
La Marina italia na nel 1979
1.:1 t.l~rina Mililare cr.t in quegli anni nel difficile momento del ~~•ml>iamento dei
mezzi previsto d:.rll:1 Legge Navale del 1974-75. er.t quindi ancoro prevnlentemente