Page 289 - Missioni Militari Italiane all’estero in tempo di pace (1946-1989) - Atti 27-28 novembre 2001
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MAR OELVo CINA MERIOIONAlE 11\179), SO<X:ORSO Al I'IIORIGIII 1/TI!ThA.\Iffi
composta dalle unit11 cc>struite negli anni Sessanta per le operazioni di sea-control
in Mediterr:~neo nell'ambito della STrategia NATO di contenimento delrUHSS. Si
trauava di una Marina indubbiamente efficiente, ma addestrata ad agire in un
teatro operativo ristreuo con le sue navi antisommergibili, i suoi dragamine e le
sue corveue a difesa dci troflìci c delle lince di comunicazione mariuime Alcune
lunghe crociere, specialmente delle n:wi Scuola, non l'avevano però priv!ltJ di
un'esperienza oceanic!l, ma certamente non si parl3va allora di •Mediterraneo
Allargato" ne d'interventi umaniwri in ·oceani Lontani".
Le unità maggiori erano di fauo i tre incrociatori ( Veueto. Doria e Duilio)
progeuati come unità antiaeree ed antisom. integT:Jbili in FOI7.e navali alleate,
adatte a sedi di com:tndo. ma indiscutibilmente abbastanza limit:lle nella loro
autonomia. Gli Alm:~nacchi Navali del tempo riportano qu<!!>t!l caraueri~tica in
6000 miglia a venti o sedici nodi. Le altre uni~ d 'altura, caccia e freg:tte, non si
present:avano idonee, per spni interni e sistemazionj losistiche, :td imbarcare
decine o centinaia d i boat prop/1!.
Lo Stato M:~ggiorc però, già da qualche tempo, aveva inclivic.lumo questa
carenz;a delio strumento navale ed a\ev:a emesso specifiche per unità d i riforni-
mento d'altura, ne ern nato un tipo di unit:l assai flessibile. il tipo ·Stromboli·,
che c:ntnna in ~>Crvizio nel l97S. dimO.">tr.IV!I una buona capacità di rifornimento
in m:tre. sopr-auuno di combustibile. riuscendo un ·mohiplicatore· di autonomia
per una piccol:t ForLa navale.
Gli incrociatori. tuili dotati di pome di volo e di elicotteri, potevano Impie-
gare questi mezzi :terei per l'esplorazione di v!ISie zone dì mare. moltiplicando
la loro capacità di sorveglianza e di scoperta.
Tuuo ciò ponava alla considerozione che un'eventuale missione in m;1ri lontani
dovesse essere affidat!l agli incroctatori accompaJ!nati da un rifornitorc di squadra.
La decisione e l'organizzazione: di base
All'inizio dell'c.'>tate del 1979 il governo italiano dedse di far intervenire la
Marina Militare in una grande oper.JZione di soccorso nel mar Cinese meridio-
nale a favore dci profughi vietnamiu. Fu deciso di ricercare per mare le piccole
imbarcazioni, di prelevarne gli imb:m:·.ni che ne facessero richiesta, nutrlrli e
cura rli c, se consenzienti. riportarli in Italia per rinserirli nella comuni!~ Inter-
nazionale. Tuili gli org--.1nl di governo furono imeress:tri, specialmente. oltre il
Ministero dell:t Difesa. quello degli Esteri. degli Interni e la Croce Rossa llaliana.
Ad un soltosegrewrio di Stato. ono revole Zamberletti, fu affid:no Il coordina-
mento delle auivilà.