Page 91 - 150° Anniversario II Guerra d'Indipendenza - Atti 5-6 novembre 2009
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le operazioni navali nella campaGna del 1859 91
La fortezza di Peschiera
Furono inviate in totale in Italia un totale di 5 cannoniere, contraddistinte
solo dai numeri 6, 7, 8, 9 e 10, ma il loro trasferimento da Genova sul lago fu
una vera e propria odissea, a causa delle grandi difficoltà logistiche incontrate.
In ogni caso, pur tra mille difficoltà e con trasferimenti dei materiali per via
ferroviaria assolutamente disagevoli (basti pensare che, onde liberare le ban-
chine del porto di Genova le navi smontate furono ridislocate tra Alessandria,
Casale, Vercelli e Novara), la prima delle cannoniere (la n. 8) arrivò sul Lago
di Garda, a Desenzano, il 2 luglio e fu pronta per il varo il successivo 8 luglio.
Arrivò però l’armistizio e la guerra, anche in questo caso, fu vinta senza dover
sparare un solo colpo di cannone dalle navi.
Nel frattempo arrivarono sul lago anche le altre quattro cannoniere, che
furono montate, armate e varate. Poiché però, se era stato possibile spedire le
navi smontate dalla Francia all’Italia e montarle sul posto, non era possibile
l’operazione inversa, la Francia decise di lasciarle sul Lago e di donarle al
Regno di Sardegna. Il tutto fu sancito da un Decreto Imperiale di Napoleone
III datato 1° agosto 1859 e la cerimonia solenne avvenne il successivo 16
agosto. Le cinque unità così costituite andarono a formare la Regia Flottiglia
Interna del Lago di Garda, con base a Sirmione ed al cui comando fu designa-
to il Capitano di Fregata Provana del Sabbione.