Page 143 - Il Risorgimento e l'Europa - Attori e protagonisti dell’Unità d’Italia nel 150° anniversario - Atti 9-10 novembre 2010
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L’AustriA e L’unificAzione itALiAnA 143
dinastia degli Asburgo, aveva
concesso mano libera a
Schmerling) fu una vera vittoria
costituzionale.
I rappresentanti ungheresi al
Reichsrat erano soddisfatti
dell’amministrazione comune
della monarchia poiché gli era
stata anche concessa l’ammini-
strazione regionale in Ungheria,
di cui era responsabile il Reichsrat
ungherese. In realtà il parlamento
comune di Vienna veniva boicot-
tato dai deputati ungheresi e cro-
ati. La vera soluzione politica
sarebbe stata raggiunta solo sei
anni dopo. 6
Problemi ben più drammatici
riguardavano l’economia del
regno asburgico.
Lo sviluppo dell’economia
austriaca era ad un punto critico.
Tra il 1848 ed il 1859 la spesa
militare media ammontava ai due L’imperatrice d’Austria Elisabetta
terzi del bilancio nazionale. Dopo (la famosa “Sissi”)
la guerra del 1859 l’Austria era
indebitata per più di tre milioni di Gulden, così nella primavera del 1860
l’Austria si trovò sull’orlo del collasso finanziario. 7
Per evitare il crollo era necessario un forte indebitamento, cosa che rende-
va difficile uno sviluppo economico simile a quello della Prussia, della
Francia e della Gran Bretagna.
Tra il 1863 ed il 1873 l’Austria si trovò a dover fronteggiare la crisi eco-
6 Bertrand Michael Buchmann, Hof – Regierung – Stadtverwaltung. Wien als Sitz der ös-
terreichischen Zentralverwaltung von den Anfängen bis zum Untergang der Monarchie.
Wien-München 2002. p.118-123
7 Roman Sandgruber, Ökonomie und Politik. Österreichische Wirtschaftsgeschichte vom
Mittelalter bis zur Gegenwart. Wien 2005. p. 237-260.