Page 257 - Il Risorgimento e l'Europa - Attori e protagonisti dell’Unità d’Italia nel 150° anniversario - Atti 9-10 novembre 2010
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I volontarI europeI 257
«Pendant quatre mois passés à l’état-major du général Turr où les éléments
italiens, anglais, hongrois et francais étaient mêlés dans d’inégales propor-
tions, je n’ai pas assisté à une seule dispute; je n’ai pas intendu un mot plus
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vif qu’il n’aurait convenu» .
Altro personaggio francese di notevole rilievo è lo scrittore Alexandre
Dumas, che parte con la propria goletta in crociera per il Mediterraneo e non
appena riceve la notizia delle sommosse siciliane fa rotta per l’Isola. Rimasto
sulla sua nava ancorata nel porto di Palermo fa visita a Pellion di Persano a
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cui confida di voler finanziare i volontari garibaldini e pochi giorni dopo
acquista a Marsala 550 carabine e 10000 cartucce. Dopo il passaggio dello
Stretto da parte di Garibaldi, lo scrittore transalpino si reca con la sua goletta
Emma a Salerno per preparare e avviare una
massiccia propaganda anti-borbonica.
Grazie ai propri informatori, entra in
contatto con il ministro dell’Inter-
no e di Polizia del governo
costituzionale, Liborio
Romano e con lo zio di
Francesco II, il conte di
Siracusa, uomo liberale,
contribuendo in maniera
trionfale all’ingresso di
Garibaldi a Napoli a cui
non assiste perché,
venuto a conoscenza
dell’imminente insurre-
zione ad Avellino, si
dirige a sud, verso
Messina dove carica
nuove armi per trasportar-
le in Campania. L’incontro
con il generale nizzardo
avviene poche settimane dopo e
Il generale Ludvik Mieroslawski
21 M. du Camp in «Revue des Deux Mondes», 15 aprile 1861;
22 C. Pellion di Persano, Diario privato-politico-militare nella campagna navale 1860 e
1861, Firenze 1869, p.66.