Page 7 - Le donne nel primo conflitto mondiale - Dalle linee avanzate al fronte interno: La grande guerra delle italiane - Atti 25-26 novembre 2015
P. 7
ATTI DEL CONGRESSO 7
sue diverse sfaccettature - e qui voglio sin d’ora ringraziare l’Ispettrice nazionale del
Corpo delle Infermiere Volontarie della C.R.I., S.lla DIALUCE, per il supporto for-
nito. Su questa tematica potremo sentire un intervento circa le correlate esperienze in
ambito anglosassone e specificatamente canadese, da parte del Prof. SICA, del Royal
Military College di Kingston, Canada. Una quarta sessione riguarderà temi ricondu-
cibili alla loro emancipazione lavorativa, trattando anche delle connesse implicazioni
tecnologiche, di esperienze maturate in realtà locali, del valore militare riconosciuto
a molte di esse, e di alcune considerazioni che possono essere formulate cento anni
dopo. Tutto questo, però, senza vincolare entro nette demarcazioni i lavori dei nostri
conferenzieri, che avranno molti punti di connessione l’un l’altro.
Ma voglio anche evidenziare il workshop finale, dedicato espressamente a giovani
studenti e ricercatori, attivato grazie alla fattiva collaborazione fornita dall’Ateneo “La
Sapienza Università di Roma”. L’Ateneo ha condiviso, come già altre volte, il nostro
sforzo di voler sempre prevedere spazi dedicati alle giovani generazioni di studiosi di
storia militare, allo scopo di alimentare e stimolare, in proiezione futura, gli storici di
domani;
Infine, considerato il tema in questione, voglio anche mettere in risalto che 2/3
dei relatori sono donne, così come sono donne le professoresse a cui è stata affidata
l’apertura e la chiusura dei due giorni di lavori (quest’ultima vedrà infatti un interven-
to della Prof.ssa Pasqualini, insieme al Gen. Di Martino, fra i più autorevoli “militari
storici” in servizio. Ad entrambi il mio ringraziamento).
Prima di terminare il mio breve intervento, desidero però evidenziare che questo
progetto non avrebbe potuto essere realizzato senza il concreto e ampio supporto
che abbiamo ricevuto e che ritengo doveroso menzionare.
Innanzitutto, vogliamo ringraziare il Presidente del Centro Alti Studi per la Dife-
sa, Gen. di Corpo d’Armata Massimiliano Del Casale per aver messo a nostra dispo-
sizione questa prestigiosa sede e il suo qualificato personale, che ci ha coadiuvato in
questi giorni.
Ringrazio tutti i colleghi Capi Uffici Storici delle Forze Armate, del Comando
Generale dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, che con grande spirito di colla-
borazione ed unità d’intenti hanno fornito concreto sostegno a molte attività orga-
nizzative di questo congresso.
Desidero poi ringraziare tutti i Presidenti di sessione e i relatori, militari e civili,
molti provenienti da luoghi lontani, che sono convenuti qui oggi per portare il loro
prezioso contributo di studio, in una data tra l’altro, particolarmente significativa per
I-sessione.indd 7 05/05/16 14:24