Page 113 - Il 1916 Evoluzione geopolitica, tattica e tecnica di un conflitto sempre più esteso - Atti 6-7 dicembre 2016
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II SeSSIone - I ServIzI dI InformazIone, alcune proSpettIve 113
nemico, su truppe amiche o sul terreno. Tuttavia, i mezzi del servizio informati-
vo reggimentale (S.R.R.) sono ovviamente ridotti e di base, dal momento che a
questo livello, le informazioni da raccogliere si riferiscono esclusivamente alla
zona d’operazioni del reggimento.
Create in seno all’artiglieria francese a partire dal 1915, le “Sezioni di loca-
lizzazione per mezzo del suono” (S.R.S.), arrivano a maturità al momento della
battaglia di Verdun. La loro modalità operativa è la seguente: giorno e notte,
l’obiettivo degli artiglieri S.R.S. è quello di individuare il luogo di una batteria di
artiglieria tedesca e stimarne il calibro semplicemente ascoltando il rumore emes-
so dal colpo. La stima viene affinata mediante l’osservazione di eventuali fumi. I
risultati sono quindi riportati su mappe, destinate al comando di Artiglieria, affin-
ché quest’ultimo ordini immediatamente di effettuare dei tiri di neutralizzazione.
Un’altra creazione, sono le “Sezioni di localizzazione attraverso la
luce”(S.R.L.). Esse vengono costituite nel marzo 1916, e sono anch’esse gestite
da artiglieri. La loro missione è simile a quella delle “Sezioni di localizzazione
per mezzo del suono”, vale a dire identificare le batterie nemiche e registrare
la loro posizione su una mappa in modo che il comando dell’Artiglieria possa
dirigere su queste i tiri di controbatteria. Il procedimento è il seguente: ogni sera,
gli artiglieri del S.R.L. osservano i colpi sparati dai nemici. Tramite l’alone
di luce che appare intorno alla bocca dei cannoni, i soldati valutano il calibro
dell’artiglieria tedesca, stimando allo stesso tempo sia la posizione della batteria
interessata sia la sua distanza. Se questo modo di procedere è molto empirico,
eppure le S.R.L. fanno un ottimo servizio.
Servite da trasmettitori perfettamente bilingui, transfughi dell’Alsazia-Lo-
rena o insegnanti di lingua, le prime stazioni di intercettazione telefonica(SE)
hanno avuto il battesimo di fuoco nel corso del 1915. Per coloro che vi lavorano,
si tratta di ascoltare le conversazioni del nemico, nascondendosi il più vicino
possibile ai suoi avamposti, o collegando dei fili telefonici alle postazioni telefo-
niche campali del nemico.
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Durante la battaglia di Verdun, i trasmettitori mettono in opera anche delle
stazioni di radiogoniometria. Al fine di individuare un trasmettitore nemico di
telegrafia senza fili - che rivela la posizione di uno Stato Maggiore – sono po-
sizionate tre stazioni riceventi che misurano per mezzo della triangolazione la
posizione da cui trasmette. Viene successivamente fornita la posizione all’Arti-
glieria affinché provveda con dei tiri distruttivi.
Un’altra creazione a livello di Corpo d’Armata sono i “Gruppi di mappe di
tiro dell’Artiglieria” (G.C.T.A.). Si tratta di un servizio di intelligence cartogra-
28 Per maggiori informazioni v. LAHAIE (LCL O.), « Les « Sections d’écoute téléphoniques de
l’Armée française (1914-1918 ») in Études polémologiques, Paris, Institut de stratégie com-
parée (ottobre 2015).

