Page 133 - Carte Segrete dell'Intelligence Italiana il S.I.M. in archivi stranieri
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Nuclei per il controspionaggio economico e industriale a Milano, Torino e Ge-
nova, in rispondenza agli obiettivi di intelligence circolati dagli inizi del 1945:
monitoraggio della situazione politica, sociale e economica, in vista dell’ab-
bandono del territorio italiano una volta celebrate le prime elezioni politiche
e costituito il nuovo governo italiano, monarchico o repubblicano. Secondo i
desideri americani, questi Nuclei dovevano dipendere, ai soli effetti ammini-
strativi, dalla Seconda Sezione C.S.
Tale Sezione era presente nell’ordine di battaglia degli inglesi e degli ameri-
cani dal momento della sua formazione (ottobre 1943) con il nome di Battaglio-
ne 808° C.S. (808° C.S. Battalion) e quindi, per uniformità, le Sezioni di contro-
spionaggio presso la 5^ e l’8^ armata furono designate come Centri C.S.
Il Battaglione (Seconda Sezione nei documenti italiani di quel periodo), era
organizzato come segue: il Capo Sezione dipendeva per la parte amministrati-
va dall’Ufficio ‘I’ dello Stato Maggiore del Regio Esercito (S.M.R.E.) e, per l’im-
piego, dall’Ufficio di collegamento del Quartier Generale delle Armate alleate
(A.F.H.Q.).
Dal Capo Sezione dipendeva:
a) una Segreteria (Gruppo Amministrazione e Gruppo Personale), con un
Distaccamento e un Autodrappello;
b) un Gruppo di Polizia Militare e un Gruppo di C.S.: da loro dipendevano
i Centri C.S., i Sottocentri C.S. e i Nuclei C.S.;
c) un Gruppo Situazione: si trattava del gruppo I/C.S.D.I.C./I.A.I. che per-
tanto passava dal 1° dicembre 1945 al controspionaggio. 76 Per i dettagli della
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In seguito alla liberazione di numerose parti d’Italia, nel giugno 1945 l’orga- riorganizzazione,
continua in quel pe-
nizzazione del controspionaggio italiano fu nuovamente rivista per adeguarla in riodo, v. M. G. Pa-
squalini, Carte Se-
modo rapido alle situazioni contingenti; in particolare il Battaglione 808° C.S. grete…, cit., vol. II,
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che, tra l’altro, fu dotato di una stazione radio per comunicare con gli altri Centri p. 258 ss.
77 NARA, RG 226,
e con lo Stato Maggiore Generale italiano: crebbe così nella propria condizione NND – 917174,
operativa e iniziò a godere di una certa autonomia. I compiti del Battaglione 27 gennaio 1945.
NAUK, WO/12385,
furono confermati in quelli di controspionaggio e controsabotaggio, nonché mo- 29 dicembre 1945.
nitoraggio del morale delle truppe italiane; sicurezza dei civili, in particolare
contro attività sovversiva rivolta a ostacolare lo sforzo bellico degli alleati sia da
parte dello straniero sia da parte di elementi ‘indigeni’; compiti contro informa-
tivi da condurre su istruzioni delle autorità alleate in zona di operazioni.
Con la liberazione del territorio aumentava così il lavoro e progrediva altre-
sì l’importanza del contributo che il controspionaggio italiano assicurava agli
omologhi organi angloamericani.
Un rapporto sulla situazione del mese di gennaio 1945 (preso come campio-
ne), simile come composizione a quelli redatti per i mesi successivi, consente 78 NARA, RG 226,
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di apprezzare come fosse organizzato il lavoro del Battaglione 808° C.S. e quali NND – 917174,15
febbraio 1945. V,
risultati poteva assicurare. Ogni settimana una sintesi delle notizie era inviata al anche per il gen-
naio 1946, NAUK,
Comando della 5^ e della 8^ Armata e poi, a fine mese, una relazione di sintesi. 204/12382, 15 feb-
Le voci fisse del rapporto erano cinque: controspionaggio; controsabotag- braio 1946.
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