Page 171 - Carte Segrete dell'Intelligence Italiana il S.I.M. in archivi stranieri
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caduta del fascismo, con particolare riguardo alle eventuali operazioni svolte
                     all’interno dell’ambasciata del Reich. Naturalmente sia lui sia Talamo negaro-
                     no di aver svolto una simile attività, ritenendo che Kappler non disponesse di
                     alcuna prova ma ne cercasse. La realtà però era diversa e Kappler cercava una
                     confessione per poterli incriminare: se prima della caduta del fascismo Talamo
                     non era riuscito a penetrare la rappresentanza diplomatica di Berlino (v. sotto),
                     aveva comunque tenuto sotto controllo i Servizi del Reich, come quelli moni-
                     toravano attentamente gli italiani. Subito dopo il 25 luglio i tedeschi furono
                     ritenuti se non nemici, certamente ostili, e quindi il controspionaggio raccolse
                     ogni informazione soprattutto sugli agenti germanici operanti in Italia e su-
                     gli italiani che con loro collaboravano. Questa attività era divenuta (forse) la
                     principale occupazione del Fettarappa-Sandri e il suo lavoro aveva dato buoni
                     frutti. Molti agenti italiani del controspionaggio erano riusciti a infiltrarsi nei
                     Servizi informativi tedeschi.
                        L’interrogatorio si concluse verso la sera di quel 28 settembre, e i due uffi-
                     ciali poterono tornare alle loro case. Non era comunque finita perché Kappler
                     aveva detto loro di tenersi a disposizione per ulteriori interrogatori.
                        Il giorno dopo Fettarappa-Sandri fu chiamato da Hellferich, ufficiale di col-
                     legamento tra gli italiani e il Comando nazista: l’ufficiale tedesco gli chiese di   112   L’Abwehr  nazista
                                                                  112
                     consegnargli il cifrario usato per le comunicazioni con Mosca, ma gli fu risposto   aveva  un  Verbin-
                                                                                                       gungs-Offizier  nel-
                     che era già stato distrutto insieme ad altri documenti del Servizio.              le  capitali  di  Sta-
                                                                                                       ti  alleati.  Oberst
                        Il 2 ottobre Fettarappa-Sandri fu chiamato al Ministero della Difesa Nazio-    Hellferich  aveva
                     nale della neonata Repubblica Sociale Italiana (R.S.I.) e lì incontrò il nuovo capo   un ben organizza-
                                                                                                       to ufficio  dell’Ab-
                     di un ricostituito Servizio di Informazioni militare [era il SID della Repubblica   wehrstelle  a  Roma
                                                                                                       che  fungeva  da
                     fascista], Foschini, che, a nome del Maresciallo Graziani, gli chiedeva di ri-    collegamento  con
                     prendere il servizio; naturalmente, a corredo della richiesta-ordine, vi furono le   i  Servizi  informa-
                                                                                                       tivi militari locali e
                     consuete minacce di deportazione in Germania da una parte e le immancabili        da vera Centrale di
                                                                                                       spionaggio ai dan-
                     promesse di carriera dall’altra.  In caso di adesione, Foschini gli anticipò che   ni  degli  italiani.
                     sarebbe stato nominato capo del controspionaggio.                                 Era  ben  noto  an-
                                                                                                       che  ai  Servizi  an-
                        Dopo questo incontro al Ministero, Fettarappa-Sandri consigliò a Talamo        glo-americani:  cfr.
                     di nascondersi e lui stesso, che aveva fatto finta di aderire, cercò un modo per   German  Intelligen-
                                                                                                       ce Services. U.S. and
                     sottrarsi dichiarandosi malato e, con l’aiuto di un amico, riuscì a produrre un   British  Counter-
                                                                                                       intelligence.  July
                     certificato medico per sintomi di febbre tifoidea, non presentandosi al lavoro il   1944,  MLRS,  Lon-
                                                                                                       dra  2008;  si  tratta
                     5 ottobre successivo.                                                             di  una  raccolta  di
                        In tal modo restò in casa fino alla fine di novembre, periodo durante il qua-  lezioni e conferen-
                                                                                                       ze per ufficiali del
                     le, narrò, fu sottoposto a continua vigilanza dai membri del S.I.D. e in una      S.I.S.  tenute  fino
                     occasione ricevette una visita notturna volta a  indurlo a tornare al Ministero,   al giugno 1944. Su
                                                                                                       Hellferich, v. p.15.
                     minacciando la deportazione della  moglie.
                        Intanto il S.I.D e lo stesso Foschini si erano trasferiti  a nord, a Volta Man-
                     tovana. Cercarono anche di farlo trasportare in aereo sino alla nuova sede ma
                     i medici dell’ospedale militare del Celio si opposero. Poté quindi rimanere in
                     quell’ospedale fino al gennaio 1944 quando tornò a casa per due mesi di con-
                     valescenza. Al termine, decise di far finta di obbedire agli ordini che ingiun-





                                                                             Il s.I.M. In ItalIa               171
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