Page 242 - Carte Segrete dell'Intelligence Italiana il S.I.M. in archivi stranieri
P. 242
Nella pagina a normalmente erano accreditati come ‘vice consoli’ o, se sottufficiali, come ad-
fianco: detti all’ambasciata o al consolato… in realtà decrittatori e specialisti di colle-
la traduzione
in inglese del gamenti radio-telefonici con la Centrale di Forte Braschi.
verbale di Operavano poi anche gli addetti militari, nonostante la difficoltà insita nella
consegne tra loro posizione ufficiale: a volte, erano addirittura Capo Centro, facendo sem-
Amè e Carboni,
trovato fra le pre attenzione ai contatti con gli agenti. Loro compito era spesso anche quello
carte personali di creare la rete dello ‘stay behind’ in vista della ipotetica perdita del territorio.
del generale Ugo Un terzo canale di approvvigionamento delle informazioni, in assenza di
Cavallero.
addetti militari o di un Centro costituito, era quello diplomatico.
Un quarto canale era quello costituito dagli Uffici ‘I’ dei singoli reparti,
soprattutto per quel che riguardava l’Africa Orientale Italiana (un Ufficio In-
formazioni Militari era presente nello Stato Maggiore del Comando Superiore
delle Forze Armate dell’A.O.I.) e il Possedimento dell’Egeo (stessa organiz-
zazione, questa volta presso quel Comando Superiore). Nell’agosto 1934, nel
S.I.M. veniva costituita una speciale Sezione Informazioni in Africa Orientale
trasformata poi in Ufficio Informazioni al seguito delle Truppe operanti. Anche
in Albania, nel 1940, era stata prevista una Sezione informativa nel Comando
Superiore delle Truppe Albania (C.S.T.A.) oltre a vari Centri e sottocentri nei
Balcani, altro settore strategico soprattutto in funzione anti-tedesca, nonostan-
te il Patto d’Acciaio.
Dai verbali del passaggio di consegna (sopra ricordati) tra Amé e Carboni,
nominato Commissario del Servizio il 18 agosto 1943, possiamo avere l’indi-
cazione di quello che, ufficialmente almeno, era stato creato prima e durante il
corso della guerra: si tratta di documenti che riportano la situazione generale
69
69 NARA, RG 226, mi- patrimoniale del S.I.M. e in dettaglio quella relativa ai vari Centri . I Centri
crofilm n. 1646/1.
presenti e oggetto di impegno finanziario erano in :
– Francia: a Lione (57.511 Lire), Marsiglia (70.355) e Parigi (59.685);
– Grecia: ad Atene (80.000), con un sottocentro a Salonicco;
– Spagna: a Barcellona (78.950), Madrid (398.252), San Sebastian (140.581);
– Portogallo: a Lisbona (100.000);
– Germania: a Berlino (66.808);
– Yugoslavia: a Belgrado (83.725) e Zagabria (202.239) con sottocentro a
Skoplje;
– Albania: a Tirana (300.000);
– Ungheria: a Budapest (80.000);
– Romania: a Bucharest (60.000);
– Bulgaria: a Sofia (129.550);
– Turchia: a Adana (44.000) e Ankara (con sottocentro a Mersina, 220.000);
– Arabia Saudita: a Gedda (40.000);
– Tunisia: a Sfax (10.503);
– Marocco: a Tetuán (272.750), Tangeri (61.000), e Villa Cisneros (616.339);
– Svizzera: a Berna (25.000);
242 Carte segrete dell’IntellIgenCe ItalIana