Page 312 - L'Italia in Guerra. Il quinto anno 1944 - L’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi. (1944-1994)
P. 312
L'ANTISEMITISMO ALL'OPERA
LILIANA PICCIOTTO F ARGION
Dopo il crollo del regime mussoliniano del 2 5 luglio 1943, la politi-
ca tedesca nei confronti dell'Italia subì una revisione. Il 6 agosto ci fu un
significativo cambio della guardia ai vertici della diplomazia tedesca poi-
ché l'ambasciatore Hans Georg von Mackensen fu bruscamente richiama-
to in patria e sostituito da Ernst Rahn. Questi, che in precedenza aveva
fatto parte dei servizi speciali dell'ambasciata tedesca in Francia, era uomo
sperimentato nel condurre rapporti con un governo formalmente alleato,
ma di fatto sottomesso come era quello di Vichy rispetto alla Germania.
Il suo titolo in Italia fu quello, oltre che di ambasciatore, di plenipotenzia-
rio del Reich. Dopo le note vicende legate all'annuncio dell'armistizio ita-
liano con gli anglo-americani 1'8 settembre del 1943, i tedeschi trasformatisi
in occupanti costituirono, parallelamente all'autorità militare (Generale
Plenipotenziario RudolfToussaint) e a quella politica (per l'appunto Rahn),
un'autorità poliziesca affidata allo SS Obergruppenfuehrer Karl Wolff con il
compito di controllare la sicurezza e l'ordine. La scelta di Wolff, che ave-
va ricoperto fino ad allora l'importante carica di ufficiale di collegamento
tra il Capo Supremo degli SS e della Polizia del Reich oltreché Ministro
dell'Interno Heinrich Himmler e il quartier generale di Hitler, non era
casuale. I dirigenti tedeschi si erano infatti resi conto della gravità della
situazione italiana sia militare, sia politica. I tempi tecnici per fronteggia-
re la crisi dei reciproci rapporti inducono a riflessione; Wolff infatti fu
messo sull'avviso di prepararsi a intervenire nella penisola non già dopo
1'8 settembre 1943, dopo cioè l'annuncio all'armistizio itala-alleato, ma
fin dal luglio precedente. 119 ottobre lasciò Berlino, con l'incarico di met-
tere in piedi la struttura locale dell'Ufficio Centrale per la Sicurezza del
Reich (Reichsichercheitshauptamt- RSHA), e quella della Polizia dell'Ordine
II-VOLUME-QUINTO_ANNO.indd 311 07/03/16 15:09