Page 25 - Fiori della Pietraia - Invenzioni e Sviluppo delle tecnologie durante la Grande Guerra

ti anni dopo. Ovvio, allora, che le principali sollecitazioni Le mutazioni tecnologiche
alle suddette mutazioni derivino dalle scoperte ed inven-
zioni militari, essendo quelle dalle quali dipese spesso il È agevole constatare l’apparente paradosso, vistosamen-
corso della Storia ed il destino dei popoli. Circa le muta- te amplificatosi ed esaltatosi nel tempo, che al progressi-
zioni provocate, indotte o sviluppate nel corso della Gran- vo evolversi della tecnologia militare, aggressiva o difensi-
de Guerra, queste possono, per ampia schematizzazione, va che fosse, corrisponde il parallelo ed altrettanto ampio
essere raggruppate in due tipologie: quelle squisitamente evolversi per derivazione della tecnologia civile o, per me-
tecnologiche, le più facili da individuare e comprendere, glio dire, di un vasto impiego pacifico di quanto elaborato
e quelle sociali, non di rado innescate dalle prime, senza dalla prima. Gaston Bouthoul, nel suo trattato ricorda che
dubbio le meno vistose in fase iniziale, ma le più ricche di Delbruck e Mumford: “hanno sostenuto, prima della guer-
esiti in grado di condizionare la dinamica umana nelle sue ra del 1940, che tutte le grandi trasformazioni della storia
più pregnanti peculiarità. Pur aventi entrambe come fina- sono state causate, più o meno a lunga scadenza, dall’in-
lità il miglioramento della vita, in ogni sua manifestazione, venzione di nuove armi e dal loro nuovo modo d’impiego.
sembrerebbero a prima vista nettamente estranee fra loro, I primi imperi fondati dai guerrieri venuti dai paesi delle
e solo dopo una meno epidermico approccio se ne coglie in steppe sono dovuti al fatto che quei nomadi avevano im-
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pieno la stretta interdipendenza. parato a servirsi del cavallo e a utilizzare i metalli.” Ma

11 Cfr. g. bouthoul, Le Guerre. Elementi di polemologia, Milano
In alto: Antica raffigurazione della cavalleria mongola all’assalto 1961, p. 171

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