Page 9 - I 100 anni dell'elmetto italiano 1915-2015 - Storia del copricapo nazionale da combattimento
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                                                  Introduzione








                              elmetto metallico è destinato a scomparire, sostituito da quello in Kevlar; quale
                              sarà il nuovo elmetto dell’esercito italiano?».  Con queste parole nel 1991 En-
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               «L’rico Bossi-Nogueira concludeva il suo secondo serio studio sulla storia dell’el-
               metto nazionale, interrogandosi sullo scenario futuro.
                  E’ curioso che a distanza di quasi venticinque anni nessun volume abbia risposto in maniera
               precisa a questo interrogativo. Sin ad ora questa lacuna persisteva, nonostante alcuni pregevoli
               lavori sui copricapi metallici delle nostre Forze Armate abbiano visto la luce e siano divenuti
               insostituibili compagni di viaggio, per chi si occupa di questo particolare equipaggiamento del
               soldato contemporaneo.

                  In effetti l’interesse storiografico sugli elmetti del Novecento nacque nei primi anni Set-
               tanta. In parallelo allo sviluppo della scienza uniformologica e della militaria, talune riviste
               specializzate pubblicarono alcuni originali articoli sul tema. Si iniziò con «Storia illustrata»
               nel dicembre del 1970 con un articolo dal nome La storia dell’elmo di Alessandro Turinetti,
               per passare nel 1972 a «TacArmi» con La storia dell’elmetto di S. Gibelli. Poi fu la volta del
               periodico «Diana Armi», che presentò una pionieristica rubrica, intitolata appunto Elmetti, in
               cui Andrea Saratti e Sandro (Menotti) Giusti descrivevano mensilmente un modello differente
               tra i copricapi metallici contemporanei.
                  Con queste basi si arrivò dunque a uno studio complessivo e autonomo. E’ così che Paolo
               Marzetti nel 1973 realizzò per primo un essenziale volumetto sui copricapi da combattimento
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               dei principali paesi.  Fu poi la volta di Bossi-Nogueira, che in un altrettanto pionieristico studio
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               di due anni dopo, si concentrò sul caso italiano dell’elmetto,  che poi sviluppò appunto all’ini-
               zio degli anni Novanta, nel citato volume, molto più organico e approfondito.
                  Nel frattempo, a partire dai veterani Elio e Vittorio Del Giudice,  avevano iniziato a vedere la
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               luce, anche importanti ricerche di uniformologia generale sulle Forze Armate italiane. Il primo
               fu Ruggero Belogi, con due importanti fascicoli relativi al periodo tra le due guerre mondiali, in
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               cui in appositi paragrafi trovava spazio un’iniziale trattazione degli elmetti del Regio Esercito.
               Venne seguìto poi dallo stesso Marzetti, autore di un altrettanto interessante volume, che arriva-
               va per la prima volta al 1945, dedicando attenzione anche all’Esercito del Sud, alla Repubblica
               Sociale Italiana e alle formazioni militari della Resistenza.  Del resto la RSI proprio a cavallo
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               tra gli anni Settanta e Ottanta stava divenendo un argomento sempre più seguito da parte dei
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               molti collezionisti e appassionati di storia,  più o meno nostalgici.

               3  E. Bossi-Nogueira, Storia dell’elmetto italiano, RARA, Milano 1991, p. 57.
               4  P. Marzetti, Elmetti 1915-1973, Ermanno Albertelli Editore, Parma 1973.
               5  E. Bossi-Nogueira, L’elmetto Italiano 1915-1971, Intergest, Milano 1975.
               6  E. e V. Del Giudice, Uniformi militari italiane: dal 1861 ad oggi, Bramante, Milano 1964 (Vol. I) e 1968 (Vol.
                   II).
               7  R. Belogi, Regio Esercito. Uniformi 1933-1940, Civitanova Marche 1978; idem, Regio Esercito. Uniformi
                   1919-1933, Civitanova Marche 1989.
               8  P. Marzetti, Uniformi e distintivi italiani 1933-1945, Ermanno Albertelli Editore, Parma 1981.
               9  H. Kuchler, Fregi, mostrine, distintivi della R.S.I., Intergest, Milano 1974; F. Sparacino, Distintivi e medaglie
                   della R.S.I., (2 voll.) E.M.I., Milano 1988-1994; G. Rosignoli, R.S.I.: Uniformi, distintivi, equipaggiamento e
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