Page 80 - Il Corpo di spedizione italiano in Cina 1900-1905 - Organizzazione, uniformi e distintivi
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80                                        Il Corpo dI SpedIzIone ItalIano In CIna - 1900-1905


            sciabola con cinturino e dragona, guanti;
               Divisa ordinaria per capi di 2^ e 3^: cappotto di panno turchino senza trecce,
            berretto, panciotto di panno turchino, pantaloni di panno turchino d’inverno e di
            lanetta pure turchina d’estate, sciabola e cinturino nelle circostanze previste.
               Divisa di bordo per capi di 2^ e 3^: berretto, spencer di panno o di tela se-
            condo la stagione, panciotto di panno o di tela secondo la stagione, pantaloni di
            panno o di lanetta pure turchina secondo la stagione.
               In gran divisa tutti i sottufficiali portavano le decorazioni nazionali delle
            dimensioni regolamentari, la sciabola col cinturino indossato sotto il panciotto
            ed i guanti bianchi; la sciabola ed i guanti bianchi dovevano essere portati da
            tutti i sottufficiali anche con la divisa ordinaria “nei casi in cui la sciabola viene
            portata anche dagli ufficiali”.
               Nella stagione invernale, a bordo e nell’interno degli stabilimenti marittimi,
            era facoltativo per tutti i sottufficiali l’uso del pastrano che in altre circostanze
            veniva “determinato dall’autorità superiore”.
               Con il tempo piovoso tutti i sottufficiali potevano indossare il cappotto da
            acqua fuorchè in servizio sotto le armi, durante i servizi di comandata potevano
            indossare anche i calzoni da acqua, mentre a bordo del naviglio da guerra o
            nelle imbarcazioni potevano vestire l’abito da acqua completo.
               In divisa ordinaria, a bordo e nell’interno degli stabilimenti marittimi, a co-
            loro che non erano di servizio era consentito l’uso della giacca – lo spencer -
            permesso anche a quelli in servizio.
               Ai sottufficiali appartenenti alle categorie operai, macchinisti e fochisti era
            consentito indossare, durante “i lavori della loro specialità, a bordo, nelle im-
            barcazioni e nell’interno degli stabilimenti marittimi” veste, panciotto e calzo-
            ni di tela, oppure di filo o cotone turchino.
               In servizio di picchetto, di comandata e sotto le armi, in divisa ordinaria, tut-
            ti i sottufficiali portavano la sciabola con il cinturino al disopra del cappotto ed
            usavano i guanti bianchi, mentre in tutte le altre circostanze era loro permesso
            l’uso di guanti di pelle neri.
               I Capi di 1^ imbarcati sulle torpediniere in armamento ed in riserva, usavano
            la divisa ordinaria in tutte le circostanze in cui era prescritta la divisa di gala e
            la gran divisa.
               Nei climi tropicali, durante la stagione calda, tutti i sottufficiali vestivano
            una divisa bianca che valeva “come divisa di gala, gran divisa e divisa ordina-
            ria” in questo caso con il cinturino portato sotto la giacca.
            Abito di gran divisa per capi di 1^.
               Confezionato con panno turchino scuro, doveva essere aderente al busto,
            tagliato a due petti di sette bottoni ognuno e sempre interamente abbottonato ad
            eccezione dei primi due bottoni in alto. Il “collaretto” , largo quattro centimetri
            nella parte rovesciata, aveva le punte tagliate ad angolo retto ed era ornato dalle
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