Page 81 - Il Corpo di spedizione italiano in Cina 1900-1905 - Organizzazione, uniformi e distintivi
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Le uniformi, i distintivi, L’equipaggiamento e L’armamento               81

              stellette in metallo argentato e liscio.
                 Le falde, tagliate a coda di rondine, erano segnate da due bottoni cuciti alla
              taglia, in corrispondenza del giro vita, erano lunghe in modo tale da arrivare
              con l’orlo inferiore ad otto centimetri al disopra del ginocchio ed in ciascuna
              di esse si apriva una tasca verticale coperta da una pattina copritasca di forma
              triangolare con tre bottoni disposti a 10 centimetri di distanza l’uno dall’altro,
              il primo dei quali era quello cucito alla taglia.
                 Le maniche erano dotare di manopola alta sei centimetri mentre su ogni
              spalla era cucito un passante di panno turchino per le spalline.
                 Sull’abito si portavano le spalline metalliche con frangia in oro e seta tur-
              china, il distintivo di grado ai paramani ed il distintivo di categoria applicati su
              entrambe le maniche.

              Cappotto di panno (Soprabito)
                 In dotazione ai capi di 1^, 2^ e 3^ era confezionato con lo stesso panno tur-
                                                                     79
              chino dell’abito di gran divisa con le falde foderate di satin   nero, il cappotto
              era tagliato a due petti e chiuso da due file parallele di sette bottoni ciascuna, era
              lungo fino al ginocchio e poteva essere portato sia sbottonato che abbottonato
              interamente ad eccezione dei primi due bottoni in alto.
                 Il colletto era lo stesso di quello dell’abito, rovesciato e con punte tagliate ad
              angolo retto, ornato dalle stellette in metallo argentato e liscio mentre le mani-
              che avevano delle manopole alte otto centimetri.
                 Nella parte posteriore, al termine del busto, erano fissati due bottoni distanti
              otto centimetri l’uno dall’altro al disotto dei quali si apriva una tasca verticale
              per parte lunga 16 centimetri coperta da una mostra sagomata di panno, alla cui
              estremità inferiore era cucito un bottone d’uniforme.
                 Su entrambe le maniche del cappotto si portava lo stesso distintivo di grado
              ai paramani prescritto per l’abito di gran divisa ed il distintivo di categoria.

              Pastrano
                 In dotazione ai capi di 1^, 2^ e 3^ era in panno turchino pesante per pastrani
              foderato con lanetta dello stesso colore, tagliato dritto ed ampio tanto da poter
              essere indossato sulla veste, a due petti con due file parallele di cinque bottoni
              d’uniforme ciascuna, di cui i primi due in alto non abbottonabili, aveva il ba-
              vero rovesciato largo cinque centimetri e tagliato ad angolo retto ornato dalle
              stellette metalliche.
                 Era lungo fino al polpaccio e nella parte posteriore era dotato di una piega


              79   Il raso o satin è un tessuto fine, lucido, uniforme, dalla mano morbida, costruito con
                  armatura a raso, in cui i punti di legatura sono radi e largamente distribuiti così da ap-
                  parire nascosti.
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