Page 7 - Il Generale Giuseppe GARIBALDI
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impag. Libro garib CISM  19-02-2008  13:12  Pagina 5














                      PREFAZIONE











                         L’Ufficio Storico ha dedicato a Giuseppe Garibaldi nel corso degli anni
                      diverse opere, saggi ed articoli che hanno costituito fondamentale ausilio di
                      consultazione e studio sull’Eroe dei Due Mondi e del contesto storico nazio-
                      nale  ed internazionale nel quale si collocano  le sue gesta.
                         Nell’anniversario del bicentenario della nascita, ha ritenuto doveroso ri-
                      proporre una di queste opere, introvabile da tempo, edita per la prima volta
                      nel 1932 in occasione del  cinquantenario della morte, con il titolo  “Gari-
                      baldi condottiero”.


                         La scelta è dovuta a due ragioni. La prima, alla visione complessiva dell’in-
                      tero corso della vita militare del Generale data dall’insieme dei saggi che co-
                      stituiscono il volume, dagli anni del Sud America, che lo videro combattere
                      oltre che a terra anche sul mare e sui fiumi fino alla campagna del 1870-71
                      in Francia, quando i suoi volontari riuscirono a strappare  ai Prussiani l’uni-
                      ca bandiera persa da costoro nell’intero corso della guerra. Lo spazio tempo-
                      rale di trentacinque anni  che separa tra loro questi due eventi, rappresenta
                      per Garibaldi il momento più intenso ed importante della sua vita nonché
                      una pietra miliare verso l’Unità d’Italia. Tale periodo è contraddistinto da
                      scontri e battaglie, assedi e sbarchi, da Varese al Volturno, da Calatafimi a
                      Bezzecca, da Roma a Marsala, sempre all’insegna del Volontarismo che vedo-
                      no Giuseppe Garibaldi Maggiore Generale prima dell’Armata Sarda e poi del-
                      l’Esercito Italiano. L’Esercito Italiano, che nasce in quel periodo, conserva an-
                      cora, nella denominazione di alcune sue prestigiose unità,  il ricordo  della lo-
                      ro origine garibaldina ed è fiero del suo primo Capo di Stato Maggiore, En-
                      rico Cosenz,  e di tanti altri  Ufficiali di tutti i gradi, della medesima origine,
                      che prestarono servizio sino ai primi anni del ventesimo secolo.


                         L’altra ragione di questa scelta è legata al desiderio di volere  in qualche
                      modo ricordare, in questa sede,  gli autori dei diversi saggi del volume, tutti
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